Curiosità cinesi – i tabù nei regali


Secondo la cultura cinese, ci sono alcuni tabù che dovresti tenere a mente quando scegli regali per gli altri.

Nessun orologio da polso o orologi in generale

Orologio pronunciato come “Zhong” nel mandarino, che potrebbe anche significare “la fine”. Pertanto, dare a qualcuno un orologio o un orologio implica “il tuo tempo è scaduto”, un leggero insinuante, soprattutto per gli anziani. Se vuoi veramente comprare qualcuno un bell’orologio, puoi lasciarlo scegliere da lui, e poi lo paghi.

 

 

Niente ombrelli o pere per gli amanti

Ombrello pronunciato come “San” e pera pronunciato come “Li” in cinese, entrambi significano “rottura” e “separazione”. Quindi è inappropriato dare agli amanti ombrelloni e pere, perché sembrerà che tu voglia che siano separati. Inoltre, non regalare agli amici ombrelli come regalo; non è un buon simbolo di amicizia. Naturalmente, l’atto tempestivo di dare a qualcuno un ombrello in una giornata piovosa può essere un’eccezione.

 

Nessun cappello verde per gli uomini

 

 

In cinese dire che un uomo indossa un “cappello verde” significa che sua moglie ha una relazione con un altro uomo, che è un serio insulto per l’uomo.

 

 

 

Nessuna carta da regalo regalo bianca o nera

 

Nella cultura cinese, il bianco e nero sono i colori associati a funerali o cose sfortunate e considerati colori sfortunati. Pertanto, è meglio fare un regalo avvolto in rosso o altri colori caldi.

 

 

Nessuna medicina per i sani

Dare a qualcuno la medicina come un dono implica che il ricevente si ammalerà o vuole che si ammalino. Anche i prodotti sanitari sono inappropriati per gli altri se non sono amici o parenti molto familiari.

 

 

 

 

Niente scarpe per i non familiari

La scarpa, pronunciata “Xie”, è un omonimo di “male” in mandarino, è considerato un oggetto sfortunato da regalare. Se le scarpe che date sono più piccole delle dimensioni dei piedi di chi li indossa, significa “date a qualcuno delle scarpe strette da indossare”, che ha il significato di “rendere le cose difficili per qualcuno”.

 

 

 

FD

fonte: www.cits.net

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