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Ciao! Sei curioso o curiosa di scoprire un’arte marziale dal nome stranissimo? Si chiama Kajukembo!
Abbiamo preparato per te una pagina super interessante per raccontarti tutto su questa arte speciale. Non è un invito per iniziare a praticarla, ma è come leggere un libro di avventure 🗺️ per scoprire la sua storia e i suoi segreti.
Pronti e pronte? Si parte! 🚀
COSA E' QUESTA ARTE? 🤷♀️🤷♂️
Il Kajukembo è un’arte marziale “ibrida”. Sai cosa significa “ibrida”? Vuol dire che è un super-mix! 🤩
Immagina di fare un frullato 🍓🍌🍍 con dentro la frutta più buona. Il Kajukembo fa la stessa cosa, ma con le arti marziali!
Il suo nome è una “parola magica”, una specie di codice segreto. Ogni pezzetto del nome ci dice quale arte marziale c’è dentro:
KA sta per Karate. 👟 È l’arte dei calci potenti e delle posizioni forti come la roccia.
JU sta per Judo e Jujitsu. 🤸♀️ Queste sono le arti dove si impara a usare l’equilibrio, a cadere come i gatti e a fare delle capriole controllate.
KEM sta per Kenpo. 💨 È l’arte delle mani super veloci, come quelle di un supereroe che si difende.
BO sta per Boxe (Pugilato) e Kung Fu. 🕺💃 Da qui si impara a muovere i piedi come in una danza e a essere fluidi come il vento o forti come una tigre 🐯.
Quindi, il Kajukembo è una “super-arte” che ha preso le mosse più intelligenti e utili da tanti stili diversi per creare qualcosa di nuovo e completo!
🌟 LE IDEE SEGRETE E LE CARATTERISTICHE
Ogni arte marziale ha delle “idee segrete”, che si chiamano filosofia. L’idea più importante del Kajukembo non è imparare a combattere, ma imparare a sentirsi sicuri e sicure. 🛡️
Quando sai come muoverti e come proteggerti, diventi più forte non solo nei muscoli, ma anche nella testa 🧠. Ti senti più tranquillo o tranquilla e cammini a testa alta.
Un’altra idea super importante è l’Ohana. È una parola che arriva dalle Hawaii 🌺 (dove l’arte è nata) e significa Famiglia. Nelle palestre dove si pratica il Kajukembo, i compagni e le compagne di allenamento sono come una grande famiglia che si aiuta e si rispetta.
L’arte del Kajukembo è anche come un albero che cresce 🌳: non è mai ferma, ma impara sempre cose nuove.
Le sue caratteristiche principali sono l’uso di tutto il corpo (mani, piedi, testa, equilibrio) e la capacità di essere sia forti come la roccia (con le mosse del Karate) sia gentili e fluidi come l’acqua (con le mosse del Judo e del Kung Fu).
📜 LA STORIA: DOVE È NATO?
La storia del Kajukembo è un’avventura! Inizia tanto tempo fa, dopo la Seconda Guerra Mondiale (circa nel 1947), in un posto pieno di sole ☀️ e di palme 🌴 chiamato Hawaii, in un quartiere chiamato Palama Settlement.
In quel quartiere vivevano tantissime persone arrivate da tutto il mondo: dalla Cina 🇨🇳, dal Giappone 🇯🇵, dalle Filippine 🇵🇭, dal Portogallo 🇵🇹… un vero mix!
Ognuno di loro conosceva un’arte marziale diversa: chi sapeva il Karate, chi il Judo, chi il Kung Fu. Però, in quel quarto c’erano spesso dei bulli e le persone non si sentivano sempre al sicuro.
I maestri di queste arti si accorsero che, a volte, la loro arte da sola non bastava. Un maestro di Judo (che usa le prese) era in difficoltà se uno lo attaccava con i calci da lontano (Karate). E un maestro di Karate era in difficoltà se uno lo afferrava e lo faceva cadere.
Allora cinque grandi maestri 🧑🏫 ebbero un’idea geniale! Si riunirono e dissero: “Perché non mettiamo insieme i nostri segreti?”.
Questi cinque maestri (che formavano la “Società delle Cinture Nere”) si allenarono insieme per anni, provando e riprovando. Scartavano le mosse troppo difficili 👎 e tenevano solo quelle super efficaci 👍.
Unendo il meglio di tutto, crearono una nuova arte, perfetta per sentirsi sicuri: il Kajukembo!
🦸♂️ IL SUPER FONDATORE: SIJO EMPERADO
Ogni squadra di supereroi ha un capo, un leader che ha l’idea principale. Per il Kajukembo, quel leader è stato un uomo incredibile di nome Adriano “Sonny” Emperado.
Tutti i praticanti di Kajukembo lo chiamano con rispetto “Sijo” (che si pronuncia ‘Si-giò’), una parola cinese 🇨🇳 che significa “Il Fondatore” o “Il Patriarca della Famiglia”.
Sijo Emperado era un ragazzo che viveva proprio nel quartiere di Palama, alle Hawaii. Sapeva cosa voleva dire sentirsi insicuri e voleva trovare un modo per aiutare sé stesso e i suoi amici.
Era un vero fenomeno! 🤩 Era già un campione di Kenpo (il KEM nel nome!) e conosceva anche l’Escrima, un’arte super affascinante delle Filippine 🇵🇭 (da dove veniva la sua famiglia) che usa i bastoni.
Fu lui il “collante” 🤝 che tenne insieme gli altri quattro maestri (Peter Choo, Frank Ordonez, Joe Holck e Clarence Chang). Fu lui a dire: “Facciamolo! Creiamo l’arte più intelligente di tutte!”.
Sijo Emperado ha dedicato tutta la sua vita, fino a quando è diventato un nonno saggio 👴, a insegnare e migliorare questa arte. È grazie alla sua energia e al suo coraggio che oggi il Kajukembo è conosciuto in tutto il mondo.
🤩 GLI ALTRI CAMPIONI E CAMPIONESSE FAMOSI
Il Kajukembo è pieno di atleti e maestre famosi, veri campioni di agilità e forza!
Ovviamente, i primi “famosi” sono i cinque fondatori (la “Black Belt Society”, Punto 3). Oltre a Sijo Emperado (il capo), c’erano i suoi quattro amici, che erano dei veri numeri uno:
Peter Choo: Il maestro di Karate 👟 (il KA) e di Boxe!
Frank Ordonez: Il mago del Jujitsu (il JU).
Joe Holck: Il campione di Judo (anche lui JU).
Clarence Chang: Il saggio del Kung Fu 🐉 (il BO).
Loro sono stati i “Fantastici Cinque” originali!
Ma la storia non finisce lì. Questi maestri hanno avuto allievi e allieve che sono diventati ancora più famosi. Il più conosciuto di tutti è forse Al Dacascos.
Al Dacascos è un Gran Maestro (un maestro dei maestri!) che ha preso il Kajukembo di Sijo Emperado e lo ha reso ancora più veloce e fluido, quasi come una danza acrobatica 🤸♂️. Ha chiamato il suo stile Wun Hop Kuen Do (che fa sempre parte della famiglia Kajukembo).
E sapete chi è il figlio di Al Dacascos? Un attore famosissimo: Mark Dacascos!
Proprio lui! È un attore che vedi in tantissimi film d’azione. Ha combattuto contro Keanu Reeves in John Wick 3 🎬 ed era il capo di “Iron Chef America” in TV. Tutte le mosse incredibili che fa nei film? Le ha imparate grazie al Kajukembo/Wun Hop Kuen Do insegnato dal suo papà!
STORIE SEGRETE E CURIOSITA' FRIZZANTI ✨🤫
Il mondo del Kajukembo è pieno di storie e curiosità da scoprire!
Il nome-ricetta 📜 La curiosità più bella è il nome! Come abbiamo visto, KA-JU-KEM-BO non è un nome inventato, ma è la “lista degli ingredienti” dell’arte. È come se una torta si chiamasse “Torta Farina-Uova-Cioccolato” 🍰. È un nome super onesto che ti dice subito cosa c’è dentro!
Perché il Gi Nero? 🥷 L’uniforme (il Gi) dei praticanti di Kajukembo è quasi sempre nera (come vedremo nel Punto 13). Perché? La leggenda 🤫 dice che i primi maestri si allenavano ovunque: nei parchi, nei garage, sulla terra… Un Gi bianco si sarebbe sporcato in cinque minuti! Il nero era molto più pratico perché nascondeva lo sporco. E poi… ammettiamolo, fa molto “ninja super concentrato”!
Il Test dei 5 Eroi 💥 Si racconta (Punto 3) che i cinque fondatori, per inventare l’arte, provassero le mosse tra di loro. Non per farsi male, ma per “testare” 🧐. Se una mossa del Karate (KA) veniva bloccata troppo facilmente da una mossa del Judo (JU), forse non era così utile. Tenevano solo le mosse “TOP”, quelle che funzionavano davvero bene. Hanno fatto un vero lavoro da scienziati! 🧑🔬
Il simbolo segreto 🍀 Il Kajukembo ha un simbolo (o “patch”) che sembra uno stemma da supereroe. È un ottagono (una forma con 8 lati) 🛑. Dentro ha un simbolo Yin e Yang (il cerchio bianco e nero ☯️) che significa “equilibrio” (forte e gentile) e un trifoglio verde che rappresenta i fondatori e la loro unione.
MOSSE SPECIALI: LE TECNICHE 👊✋🦶
Il Kajukembo è come una scatola di attrezzi super fornita: ha la mossa giusta per ogni situazione! 🔧 Visto che è un mix (Punto 1), le sue tecniche sono tantissime e diverse.
I Calci e i Pugni Forti (KA) Dal Karate, il Kajukembo prende i colpi “duri”. Si impara a dare calci 👟 precisi e forti, e pugni che partono da una posizione solida come una montagna ⛰️. Si impara a usare la forza delle gambe e delle anche per dare energia ai colpi.
Le Cadute e le Prese Intelligenti (JU) Dal Judo e dal Jujitsu, si imparano le tecniche “morbide”. La cosa più importante è l’equilibrio. Si impara a usare la forza dell’altra persona per sbilanciarla e farla cadere dolcemente sui materassini (tatami). Si impara a controllare l’altro senza fargli male, usando delle prese (leve) molto intelligenti. 🧠
Le Mani Velocissime (KEM) Dal Kenpo, arrivano le mosse più spettacolari! 💨 Sono le “raffiche” di colpi. Si impara a muovere le mani (sia aperte che chiuse) velocissime, come le bacchette di un batterista 🥁. L’idea è creare sequenze veloci che confondono e controllano.
I Piedi Ballerini e le Mosse Animali (BO) Dalla Boxe si impara a muovere i piedi 🕺. Non si sta mai fermi! Si impara a “danzare” intorno all’avversario e a schivare. Dal Kung Fu 🐉, si imparano movimenti fluidi e circolari, a volte ispirati agli animali (come la tigre 🐯 o la gru 🐦), e anche tecniche per difendersi in modo super efficace.
DANZE SEGRETE: LE FORME (kata )

Hai mai visto un atleta o un’atleta che si muove da solo o da sola, eseguendo una sequenza di mosse perfette, come se combattesse contro un nemico invisibile? 👻 Quella è una Forma (o Kata in giapponese).
Anche il Kajukembo ha le sue Forme! Ma hanno un nome speciale: si chiamano Palamas.
Perché si chiamano così? È un nome che arriva dalle Hawaii 🌺, per ricordare il quartiere di Palama Settlement (Punto 3) dove Sijo Emperado e i suoi amici hanno inventato l’arte. È un modo per non dimenticare mai da dove vengono.
I Palamas sono come delle mappe del tesoro 🗺️ per il corpo. Sono sequenze fisse di tecniche (Punto 7). C’è il Palama 1, il Palama 2, e così via, fino al 14. Ognuno è più difficile del precedente, come i livelli di un videogioco 🎮!
I bambini e le bambine che praticano Kajukembo imparano queste “danze” a memoria. A cosa servono? Non servono per combattere, ma per allenare:
La Memoria 🧠 (ricordarsi tutti i movimenti in ordine).
L’Equilibrio (stare su un piede solo, girare senza cadere).
La Forza (fare le mosse con potenza 💪).
La Concentrazione (rimanere attenti e attente fino alla fine).
È uno degli esercizi più importanti per diventare un vero maestro o una vera maestra!
땀 UN ALLENAMENTO TIPO: CHE SI FA IN PALESTRA?
Entrare in un Kwoon (la palestra di Kajukembo) è come entrare in un mondo speciale! 🤩
Prima di tutto, la lezione inizia e finisce con un saluto 🙇♀️🙇♂️. È il modo per dire “ciao” e “grazie” al Sifu (il maestro o la maestra) e ai propri compagni. È un segno di rispetto, che è la cosa più importante dell’Ohana (famiglia).
Poi, si parte con il riscaldamento! ⚡️ Questa è la parte più scatenata. Si corre, si salta, si fanno addominali, flessioni, capriole… 🤸♂️ Bisogna scaldare bene tutti i muscoli, come un pilota che scalda il motore prima della gara.
Dopo essere diventati belli caldi, si passa ai fondamentali. Tutta la classe, in fila, ripete le mosse base (KA, JU, KEM, BO) che l’istruttore mostra. È un po’ come ripassare l’alfabeto prima di scrivere una storia. ✏️
Il cuore della lezione è l’apprendimento delle tecniche (Punto 7) o delle Forme (Punto 8). Si pratica da soli e da sole (per le Forme) o in coppia. Quando si lavora in coppia, si va sempre piano e con controllo. Il compagno o la compagna non è un nemico, è un amico che ti aiuta a imparare! 🤝
Alla fine, si fa tanto stretching (allungamento) 🧘♀️ per rilassare i muscoli e tornare calmi. E poi… saluto finale! Si esce stanchi, sudati ma super felici!
🏫 I DIVERSI TIPI DI KAJUKEMBO
Il Kajukembo è come un grande albero 🌳 con tanti rami diversi. Questo è successo perché il fondatore, Sijo Emperado (Punto 4), era un vero genio 💡!
Lui non ha detto: “Dovete fare tutti come me!”. Ha detto ai suoi allievi migliori: “Ho inventato la base. Ora prendetela e rendetela vostra! Trovate la vostra strada!”.
Così, i suoi studenti più bravi, una volta diventati grandi maestri, hanno creato degli “stili” o “metodi” un po’ diversi. Sono tutti Kajukembo, ma ognuno ha un “sapore” speciale.
C’è l’Original Method (il Metodo Originale), che è lo stile più antico, quello che Sijo Emperado insegnava alle Hawaii. È molto forte, diretto e super efficace. 💪
Poi c’è il famosissimo Wun Hop Kuen Do. Questo stile è stato creato da Al Dacascos (Punto 5). È molto più fluido, artistico e acrobatico. Sembra quasi una danza, con tanti movimenti presi dal Kung Fu. È lo stile che fa suo figlio, l’attore Mark Dacascos! 🤩
Ci sono anche altri stili, come il Gaylord’s Method, che è uno stile molto “intelligente” e basato sulla logica 🧠, o il Tum Pai, che mescola il Kajukembo con i movimenti lenti e rilassanti del Tai Chi.
Sono tutti parte della stessa grandissima famiglia Ohana!
🇮🇹 IL KAJUKEMBO IN ITALIA
Il Kajukembo, nato in quelle isole lontane delle Hawaii 🏝️, ha viaggiato tantissimo ed è arrivato anche qui da noi, in Italia! 🇮🇹
Non è uno sport super famoso come il calcio ⚽️ o la pallavolo. È un’arte più “nascosta”, praticata da un gruppo di super appassionati e appassionate. Non troverai una palestra (Kwoon) in ogni città.
In Italia non esiste un’unica “Federazione Nazionale” gigante che comanda tutto, come quella del Karate. Invece, ci sono tante scuole (chiamate ASD) che sono come piccole famiglie indipendenti.
Queste scuole sono speciali perché sono collegate direttamente ai grandi maestri che vivono in giro per il mondo 🌍.
Ci sono scuole italiane che seguono il KSDI (Original Method) (Punto 10). I loro maestri sono spesso collegati ai grandi maestri che vivono in Spagna 🇪🇸, che a loro volta sono collegati alla famiglia di Sijo Emperado.
E ci sono scuole italiane che insegnano il Wun Hop Kuen Do (Punto 10). I loro maestri sono collegati direttamente a Al Dacascos e ai suoi allievi in Germania 🇩🇪 o in America 🇺🇸.
I maestri e le maestre italiani sono persone che studiano tantissimo. Spesso viaggiano in altri paesi per partecipare a incontri speciali (chiamati “seminari”) per imparare dai maestri più anziani e saggi! ✈️
🗣️ LE "PAROLE MAGICHE" DEL KAJUKEMBO
Quando si pratica il Kajukembo, si imparano un sacco di parole nuove e strane! 😮 È normale, perché è un’arte “ibrida” (Punto 1) e usa parole che arrivano da tutto il mondo.
Ecco un piccolo dizionario segreto 🤫:
Sijo (Si-giò): È la parola più importante. Viene dal cinese 🇨🇳 e significa “Fondatore”. Si usa solo per una persona: Adriano Emperado.
Sifu (Si-fu): Un’altra parola cinese! Significa “Maestro” o “Maestra”. È come un capitano o un’insegnante, ma anche un po’ come un papà o una mamma della palestra, perché si prende cura di tutti.
Ohana: Questa è Hawaiana 🌺! Significa Famiglia. È la parola che ricorda a tutti di essere gentili e rispettosi, perché sono tutti parte di una grande famiglia.
Kwoon (o Dojo): È il nome della palestra 🏫, il posto speciale dove ci si allena.
Gi (Ghi): È il nome dell’uniforme da allenamento 👕 (di solito nera!).
Obi (O-bi): È la cintura colorata che mostra il tuo livello di esperienza 📈.
Palamas: È il nome speciale delle “Forme” o “Kata” (Punto 8). Ricorda il nome del quartiere dove l’arte è nata.
KA-JU-KEM-BO: E ovviamente, la parola magica che spiega tutta l’arte!
Imparare queste parole fa parte del divertimento!
👕 COME SI VESTONO? L'UNIFORME
L’abbigliamento dei praticanti di Kajukembo è super riconoscibile!
L’uniforme si chiama Gi (si pronuncia “Ghi”, come in “ghiro” dormiglione 😴). È un po’ come il kimono del Karate o del Judo. È fatta di un tessuto di cotone molto robusto, per resistere a tutti i movimenti.
La cosa più particolare del Gi del Kajukembo è il suo colore: è quasi sempre NERO! 🖤
Perché nero? (Come abbiamo detto nel Punto 6!) Le leggende dicono che fosse per motivi pratici. I primi maestri si allenavano tanto all’aperto, sulla terra e sull’erba. Il Gi bianco si sarebbe sporcato subito, mentre sul nero lo sporco si nota molto meno! 🕵️♂️
Inoltre, il Gi nero dà un look molto serio e concentrato, un po’ da ninja!
Il Gi è composto da una giacca e da pantaloni neri e larghi, che permettono di muovere bene le gambe per i calci (KA).
Poi c’è la Cintura (chiamata Obi). La cintura si lega sopra la giacca per tenerla chiusa. È la cintura che mostra l’esperienza di un atleta. Si inizia da bianca ⚪ (principiante) e poi, superando degli esami, si sale di livello: gialla 🟡, arancione 🟠, viola 🟣, blu 🔵, verde 🟢, marrone 🟤 e infine… Nera ⚫!
Spesso, sul Gi, gli atleti e le atlete attaccano delle “toppe” colorate (chiamate patch). 🎨 Queste toppe mostrano il simbolo ufficiale dell’arte (l’ottagono, Punto 6) e il simbolo speciale della loro scuola (Kwoon). Sono come le medaglie dei campioni! 🏅
🥢 GLI STRUMENTI SPECIALI (LE ARMI)
Quando parliamo di “armi” nel Kajukembo, dobbiamo stare molto attenti. Non si parla di cose per fare male, ma di strumenti speciali per allenarsi, un po’ come gli attrezzi che usano i ginnasti 🤸♀️ o gli acrobati.
Questi strumenti si usano (di solito quando si è già cinture più esperte) per imparare cose difficilissime come la coordinazione (usare mani e piedi insieme), il ritmo e l’equilibrio.
Il più famoso è il Bastone. Ci sono bastoni lunghi (chiamati Bo), alti quasi come una persona, e bastoni corti (chiamati bastoni da Escrima). L’Escrima è un’arte delle Filippine 🇵🇭, il paese da dove veniva Sijo Emperado. Allenarsi con i bastoni (spesso fatti di un legno leggero chiamato Rattan) è come imparare a suonare la batteria 🥁: insegna a muovere le mani in modo super coordinato!
Poi ci sono altri strumenti affascinanti che si vedono nei film 🎬:
Il Nunchaku: Sono due bastoncini corti uniti da una corda o una catena. Sono difficilissimi da usare e richiedono una velocità pazzesca!
Il Sai: Sono quelle specie di “forchette” di metallo con tre punte. Si usano (sempre senza punta e non affilati!) per imparare a bloccare e controllare i movimenti.
Questi strumenti si usano soprattutto per praticare le Forme (Punto 8) e per migliorare la concentrazione, non per combattere.
PER CHI E' (E PER CHI NON E') QUESTO GIOCO? 🤔✅
Il Kajukembo è un’attività bellissima, ma, come tutti gli sport, deve piacere! È un po’ come scegliere tra calcio ⚽️ e nuoto 🏊♀️: sono diversi!
Questa arte è super indicata per:
Bambini e bambine che hanno tantissima energia! ⚡️ È un’arte molto “fisica”: si corre, si salta e ci si muove sempre.
Chi vuole imparare la disciplina. Nel Kajukembo ci sono regole precise, come il saluto, l’ascolto del Sifu (maestro/a) e il rispetto per i compagni (l’Ohana). 🤝
Chi vuole imparare a conoscere meglio il proprio corpo. Si usano tutte le parti: mani, piedi, gambe, testa… si impara l’equilibrio e la coordinazione.
Chi vuole sentirsi più sicuro o sicura di sé. Attenzione! Non per fare i prepotenti (i bulli 🚫 sono i primi nemici delle arti marziali!), ma per imparare a camminare a testa alta, sapendo che ci si sa muovere bene.
A chi piace l’idea di appartenere a un gruppo unito, una “famiglia” (Ohana) dove tutti si aiutano a migliorare.
Questa arte è un po’ meno indicata per:
Bambini e bambine che non amano molto muoversi o che si stancano subito. Il Kajukembo è uno sport faticoso! 🥵
Chi cerca un gioco senza regole. Qui ci sono regole precise per imparare in sicurezza.
Chi non ama il contatto fisico (come tenersi per mano, o provare le cadute con un compagno). Si lavora molto insieme!
LA SICUREZZA PRIMA DI TUTTO!⛑️👍
Nelle arti marziali, e specialmente nel Kajukembo, la SICUREZZA è la regola numero UNO! 🏆 L’obiettivo è imparare e divertirsi, non farsi male.
I maestri (Sifu) sono addestrati per proteggere i loro allievi e le loro allieve. Come? Con delle regole d’oro! 📜
Prima di tutto, il riscaldamento (Punto 9). Non si inizia mai “a freddo”. Bisogna correre 🏃♂️, saltare e fare stretching per preparare i muscoli e le articolazioni. Un muscolo caldo è un muscolo che non si fa male!
Si impara a cadere! Sembra strano, ma la prima cosa che si fa nel Kajukembo (grazie al Judo, ‘JU’) è imparare a fare le capriole e a cadere sui materassini morbidi (chiamati tatami) senza farsi nemmeno un graffio. Proprio come i gattini! 🐱
Quando si provano le tecniche in coppia, si usa sempre il massimo controllo. Si va lentissimi 🐢. L’obiettivo non è essere veloci o forti, ma imparare la mossa giusta. Il tuo compagno o la tua compagna è un amico, non un nemico!
Infine, quando si è più grandi e si prova a fare il combattimento leggero (chiamato sparring), si usano le protezioni! 🛡️ Caschetto per la testa ⛑️, paradenti, guantini morbidi 🥊 e paratibie. Proprio come i cavalieri con la loro armatura, per essere sicuri al 100%!
COSE A CUI FARE ATTENZIONE: CONTROINDICAZIONI ✋🩺
Il Kajukembo è uno sport ad alta energia ⚡️. Come abbiamo visto, si salta, si cade, si corre e si usano tanto i muscoli e le articolazioni.
Proprio perché è così intenso, ci sono alcuni casi in cui i dottori e le dottoresse potrebbero dire: “Mmmh, forse è meglio scegliere uno sport più tranquillo”. 🧘♀️
Questo non è per spaventare nessuno, ma per essere super sicuri e onesti!
Per esempio, se un bambino o una bambina ha avuto dei problemi seri alla schiena 🦴 o al collo, tutte le cadute (Ukemi) e le capriole del Judo (JU) potrebbero non essere l’ideale.
Oppure, se si hanno dei problemi al cuoricino ❤️ o alla respirazione (come l’asma molto forte), bisogna chiedere al proprio medico. L’allenamento fa battere il cuore velocissimo 💓 e fa venire il fiatone 😮💨, quindi serve il permesso del dottore.
La regola più importante (che vale per il Kajukembo, il calcio, la danza… per TUTTO!) è questa: prima di iniziare un nuovo sport, è sempre una super idea fare una visita dal proprio pediatra o da un medico dello sport 👩⚕️👨⚕️.
Loro sono gli unici che possono guardarti, capire come sei fatto o fatta, e darti il “VIA LIBERA” 🟢 ufficiale per iniziare l’avventura in totale sicurezza!
ALLA FINE DELL'AVVENTURA: CONCLUSIONI 🎉🥳
Eccoci alla fine della nostra esplorazione! 🗺️
Abbiamo scoperto che il Kajukembo non è un’arte marziale come le altre, ma è un super-mix di cinque stili diversi (Karate, Judo, Jujitsu, Kenpo, Boxe e Kung Fu). È come se i fondatori avessero preso i “superpoteri” 🦸♂️ di ognuna e li avessero messi insieme!
La sua storia è nata alle Hawaii 🏝️, dall’idea geniale di Sijo Emperado e dei suoi quattro amici, che volevano un’arte per sentirsi sicuri e forti nel loro quartiere.
Abbiamo imparato che l’idea più importante non è imparare a tirare pugni, ma imparare la fiducia in sé stessi, il rispetto per gli altri e l’importanza della famiglia (l’Ohana 👨👩👧👦).
È un’arte che usa tutto il corpo: calci forti (KA), cadute intelligenti (JU), mani veloci (KEM) e piedi che danzano (BO). Si imparano anche le Palamas (Punto 8), che sono le “danze segrete” per allenare la memoria e l’equilibrio.
Abbiamo visto che, anche se è un’arte “dura”, la sicurezza (Punto 16) è la regola numero uno!
Insomma, il Kajukembo è un’arte marziale affascinante, un vero tesoro 💎 pieno di storia, movimento e filosofia, nato dalla necessità di unire le forze!
DA DOVE ARRIVANO QUESTE STORIE? 📚💻
Ti stai chiedendo: “Ma come fate a sapere tutte queste storie?” 😮 Non ce le siamo inventate! Queste informazioni sono il riassunto (fatto in modo semplice per te) di un sacco di ricerche fatte da persone grandi ed esperte.
Questi esperti hanno studiato per anni! Hanno letto libri 📖 molto importanti, scritti dai maestri di Kajukembo più famosi. Uno dei libri più famosi si chiama “Kajukenbo: The Original Mixed Martial Art” (che significa: “Il Kajukembo: l’Arte Marziale Mista Originale”) ed è stato scritto da un grande maestro e storico di nome John Bishop.
Gli studiosi hanno anche guardato vecchissimi filmati 📽️ e letto vecchie riviste (come Black Belt Magazine) dove c’erano le interviste ai fondatori, come Sijo Emperado!
Infine, abbiamo controllato i siti internet ufficiali delle scuole più importanti del mondo, quelle che chiamiamo “Case Madri” (Punto 10). Questi siti sono come i musei dell’arte e raccontano la loro storia.
I siti più importanti da cui abbiamo preso le informazioni sono:
Il sito dell’organizzazione originale KSDI:
https://www.kajukenbo.comIl sito della famiglia Dacascos (per lo stile Wun Hop Kuen Do):
https://www.dacascos.comE i siti delle scuole italiane, come
https://www.kajukembo.it(per il KSDI) ehttps://www.whkd.it(per il WHKD).
Abbiamo messo insieme tutti questi pezzi, come in un puzzle 🧩, per raccontarti la storia più precisa possibile!
UN PICCOLO AVVISO IMPORTANTE: DISCLAIMER - AVVERTENZE ⚠️
Questa pagina è stata creata per informarti e raccontarti una storia, proprio come un documentario 📺 o una pagina del tuo libro di scuola 📖.
NON è un manuale di istruzioni! ⛔️
Le arti marziali, incluso il Kajukembo, sono cose serie e molto, molto tecniche. Non si possono assolutamente imparare da soli, leggendo un testo o guardando un video su Internet.
Tentare di imitare le mosse (Punto 7), le cadute (Punto 9) o le Forme (Punto 8) da soli o per gioco con gli amici è molto pericoloso. 🤕 Ci si può fare male, cadere male, o farsi male a un braccio o a una gamba.
L’unico modo 🌟 per praticare il Kajukembo (o qualsiasi sport e arte marziale) in totale sicurezza è iscriversi in una palestra vera (chiamata Kwoon o Dojo).
Lì troverai un Sifu (un maestro o una maestra) esperto e preparato. Il Sifu è l’unica persona che sa come insegnarti le mosse un passo alla volta, come correggerti se sbagli e, soprattutto, come farti allenare divertendoti senza nessun rischio! (Punto 16).
Quindi, ricorda: leggere è bellissimo, ma la pratica si fa solo con un Sifu! 👍
a cura di F. Dore – 2025