Hopak – pagina per bambini/e 🤫

Tabella dei Contenuti

COSA E' QUESTA ARTE? 🤷‍♀️🤷‍♂️

Ciao bambini e bambine! Avete mai sentito nominare l’Hopak (qualcuno lo scrive anche Gopak)? È qualcosa di davvero speciale che arriva da un paese lontano chiamato Ucraina 🇺🇦. Immaginate una danza super allegra, piena di energia, con salti che sembrano sfidare il cielo! 🤸‍♂️

All’inizio, l’Hopak era proprio questo: una danza tradizionale che i contadini e i soldati facevano durante le feste per divertirsi e mostrare quanto erano agili e forti. Era uno spettacolo guardarla!

Ma c’è un segreto! 🤫 Tanto, tanto tempo fa, i guerrieri ucraini, famosi con il nome di Cosacchi, nascondevano i loro allenamenti di combattimento proprio dentro questa danza. Mentre ballavano, provavano calci, salti e schivate velocissime.

Oggi, l’Hopak non è solo una bellissima danza da vedere a teatro. Alcune persone hanno studiato a fondo quei movimenti antichi e li hanno trasformati in una vera e propria arte marziale, cioè un sistema per studiare il movimento e la difesa.

Questa versione si chiama “Boyovyy Hopak”, che significa “Hopak da Combattimento”. È un modo per ricordare le tradizioni dell’Ucraina e per studiare l’agilità e la forza di quei vecchi guerrieri, come se si leggesse un libro di storia… ma usando tutto il corpo! 📖

SUPERPOTERI: CARATTERISTICHE E IDEE MAGICHE ✨

L’Hopak è famoso in tutto il mondo per i suoi movimenti che lasciano a bocca aperta. La caratteristica principale sono i calci altissimi 🦵, spesso dati mentre si è in aria, facendo grandi salti o giravolte. Sembrano quasi mosse da film!

Un’altra cosa tipica sono le acrobazie a terra. Hai mai visto quei ballerini che si accovacciano e “sparano” le gambe in avanti velocissimi, girando su sé stessi? 😲 Quello è un movimento tipico dell’Hopak! Ci vuole tantissimo allenamento per imparare a farlo.

La “filosofia” (cioè il pensiero che ci sta dietro) è molto importante. L’Hopak da Combattimento è profondamente legato all’amore per l’Ucraina 💙💛 e alla sua storia. Non è solo ginnastica, è un modo per onorare gli antenati.

Chi studia quest’arte impara il rispetto per i maestri e le maestre e per i compagni e le compagne. Si studia la disciplina (cioè imparare a seguire le regole e a impegnarsi) per diventare persone forti, non solo nei muscoli, ma anche nel carattere.

L’aspetto chiave è l’unione tra forza e grazia. I movimenti devono essere potenti come quelli di un guerriero, ma anche belli ed eleganti come quelli di un ballerino o di una ballerina. È un mix davvero unico! 💃🕺

UN VIAGGIO NEL TEMPO: LA STORIA 📜⏳

Per capire la storia dell’Hopak, dobbiamo fare un viaggio indietro nel tempo 🕰️, fino a centinaia di anni fa. Dobbiamo andare nelle grandi pianure dell’Ucraina, dove viveva un popolo fiero e coraggioso: i Cosacchi.

I Cosacchi erano guerrieri famosi, un po’ avventurieri e un po’ soldati, che vivevano in grandi comunità fortificate chiamate “Sich”. Amavano la libertà e sapevano combattere molto bene, spesso a cavallo 🐎.

Quando i Cosacchi tornavano da un viaggio o vincevano una battaglia, festeggiavano! 🥳 E come festeggiavano? Con grandi danze attorno al fuoco. Queste danze erano scatenate, piene di energia.

In queste danze, i Cosacchi imitavano i movimenti che usavano in battaglia. Mostravano come saltavano per schivare un colpo, come davano calci, come usavano la spada… ma lo facevano a tempo di musica! 🎶 Era un modo per divertirsi e, allo stesso tempo, per allenarsi e tenersi pronti.

Per moltissimo tempo, l’Hopak è rimasto una danza popolare. Solo nel 1900, molto più tardi, alcune persone hanno iniziato a pensare: “E se studiassimo questi movimenti non solo per ballare, ma per creare un’arte marziale?”. E così è nato l’Hopak moderno.

CHI HA INVENTATO QUESTA MAGIA? FONDATORE O FONDATRICE? 👩‍🦲👵

La danza Hopak è antichissima, quindi non ha un “inventore”. È nata dal popolo, come una festa. Ma l’Hopak da Combattimento (Boyovyy Hopak), cioè l’arte marziale che studiamo oggi, ha un “papà” moderno.

Il suo nome è Volodymyr Pylat. È un signore ucraino 🇺🇦 che, da giovane, era un grande esperto di altre arti marziali, come il Karate. Aveva studiato tanto e aveva raggiunto livelli molto alti.

Però, Volodymyr amava tantissimo la storia del suo paese. Guardando le danze popolari ucraine, si accorse di una cosa: “Ma questi non sono solo balletti! Sembrano vere mosse da combattimento!” 😲

Così, ha iniziato una ricerca incredibile. Ha passato anni e anni a studiare libri antichi 📚, a guardare vecchi disegni e a parlare con gli anziani che si ricordavano le tradizioni. Ha raccolto tutti i movimenti “da guerriero” nascosti nelle danze.

Negli anni ’80 (che per i vostri genitori non è tanto tempo fa, ma per voi sì!), Volodymyr Pylat ha messo insieme tutti questi pezzi, come un puzzle 🧩, e ha creato un vero e proprio sistema di allenamento. Lo ha chiamato “Boyovyy Hopak” e ha iniziato a insegnarlo, ridando vita all’antica arte dei Cosacchi.

SUPEREROI E SUPEREROINE DI QUESTA DISCIPLINA 🦸‍♀️🦸‍♂️

Quando si parla di maestri e maestre famosi dell’Hopak da Combattimento, il primo nome che tutti dicono è proprio quello del fondatore: Volodymyr Pylat. È lui il “Maestro dei Maestri” 👑, quello che ha riscoperto e organizzato tutto.

Nell’Hopak si usano parole speciali. I maestri e le maestre più importanti, quelli che hanno studiato per una vita intera e che guidano le scuole, vengono chiamati “Otaman”. È una parola antica che i Cosacchi usavano per i loro capitani! È un titolo di grandissimo rispetto.

A differenza di altre arti marziali, come il Kung Fu 🐼, che hanno attori famosi nei film, l’Hopak non ha molte “star” conosciute in tutto il mondo. È un’arte molto legata alla sua terra, l’Ucraina.

I maestri e le maestre più famosi sono quelli che hanno aiutato Pylat a costruire le prime scuole. Queste scuole, pensate un po’, si chiamano “Sich” 🏫, proprio come i vecchi accampamenti dei Cosacchi!

Questi insegnanti non sono solo bravissimi nelle acrobazie, ma sono anche studiosi di storia e cultura. Sono come dei custodi 🗝️ che proteggono le tradizioni ucraine e le raccontano ai loro allievi e alle loro allieve, assicurandosi che nessuno le dimentichi.

STORIE SEGRETE E CURIOSITA' FRIZZANTI ✨🤫

Sui Cosacchi e sull’Hopak si raccontano storie pazzesche, a metà tra verità e leggenda! Si dice che alcuni guerrieri Cosacchi fossero così speciali da essere chiamati “Kharakternyky”… una specie di maghi-guerrieri! ✨

La leggenda dice che questi Kharakternyky potessero fare cose incredibili: si diceva che potessero diventare invisibili 👻, ipnotizzare i nemici, o perfino che le pallottole non potessero colpirli! Ovviamente sono storie fantastiche, ma fanno capire quanto fossero ammirati.

Una curiosità divertente riguarda i vestiti. Hai presente quei pantaloni enormi e colorati che indossano? Si chiamano “Sharovary”. 👖 Una storiella dice che erano così larghi per confondere i nemici in battaglia! Non si capiva dove fosse la gamba vera e la stoffa.

Un’altra leggenda dice che i Cosacchi amassero così tanto i loro cavalli 🐎 che avevano inventato uno stile di Hopak da fare… direttamente in sella! Immagina che equilibrio!

Si racconta anche che l’Hopak fosse così importante che, prima di una battaglia, i Cosacchi facessero una breve danza per caricarsi di energia ⚡ e spaventare i nemici. E spesso, dopo aver vinto, ballavano di nuovo per festeggiare! 🎉

MOSSE SPECIALI: LE TECNICHE 👊✋🦶

Le tecniche dell’Hopak da Combattimento sono un mix incredibile di tanti modi diversi di muoversi. È uno studio molto lungo e complicato, che arriva proprio da quello che facevano i Cosacchi.

La parte più spettacolare sono i calci 🦵. Ci sono calci dati da terra, calci dati saltando, calci dati girando su sé stessi… I nomi sono in ucraino, come il Kopytok (un calcio basso) o il Zalizniak (un calcio potente).

Poi, c’è tutta la parte di acrobazia. Gli studiosi e le studiose di Hopak devono imparare a muoversi come ginnasti! Fanno capriole, ruote, salti mortali e soprattutto i Polzun e Prysiadka (quei movimenti super veloci da accovacciati).

Queste acrobazie non servivano solo per fare i belli: i Cosacchi le usavano per schivare i colpi 🏃‍♂️, per muoversi velocemente sul campo di battaglia e per sorprendere gli avversari spuntando da terra all’improvviso.

Non ci sono solo colpi. Si studiano anche tecniche di lotta 🫂, per muoversi vicini a un avversario, e come usare la sua forza per farlo cadere.

Infine, si studia come muoversi in modo silenzioso, come gatti 🐈, e come respirare bene per avere più energia. È uno studio completo su come usare ogni parte del corpo.

DANZE SEGRETE: LE FORME

Come in molte arti marziali (ad esempio nel Karate ci sono i “Kata”), anche nell’Hopak ci sono delle “forme”. Le forme sono delle sequenze di movimenti messe in un ordine preciso, come se fossero un balletto da guerrieri 💃🕺.

Nell’Hopak, queste forme si chiamano “Krok” (che significa “passo”) o anche “Tanok” (che significa “danza”). Sono delle coreografie che mettono insieme le tecniche studiate: calci, pugni, salti e acrobazie.

Ogni forma è diversa e serve per imparare qualcosa di specifico. Alcune forme si fanno da soli, immaginando di essere circondati da avversari invisibili 💨.

Altre forme si fanno in coppia 🧑‍🤝‍🧑, come un combattimento finto e preparato prima, dove si impara a muoversi insieme a un compagno o una compagna.

Ci sono anche forme che imitano i movimenti degli animali 🐻 (come l’orso o il lupo) e forme speciali che si studiano usando le armi antiche (finte, ovviamente!). Queste forme sono un modo per non dimenticare le mosse e per imparare a muoversi in modo fluido, senza bloccarsi.

COME CI SI ALLENA? UN GIORNO TIPO! ⏰

Una lezione (o “seduta”) di studio dell’Hopak è molto organizzata e piena di energia. Non si gioca e basta! Inizia sempre con un saluto 👋 al maestro o alla maestra (l’Otaman) e ai propri compagni e compagne. Il rispetto è la prima regola.

Subito dopo, c’è il riscaldamento. È una parte importantissima e dura molto tempo! 🥵 Bisogna preparare bene il corpo. Si corre, si salta, si fanno esercizi di stretching per allungare tutti i muscoli, specialmente quelli delle gambe e della schiena.

Poi si passa allo studio delle tecniche. Il maestro o la maestra decide cosa si studia quel giorno. Magari si provano i calci volanti 👟 (con i materassi per terra!), oppure le acrobazie come le ruote e le capriole.

Altre volte si studiano le “forme” (i Tanok), ripetendole tutti insieme a tempo di musica 🎶, per imparare a essere coordinati.

Spesso, una parte della lezione è dedicata alla cultura 📚. Ci si siede per terra e si ascolta l’insegnante che racconta le storie dei Cosacchi, spiega il significato dei ricami sui vestiti o insegna qualche parola in ucraino. Alla fine, si fanno esercizi di rilassamento e c’è il saluto finale.

TANTI GUSTI: STILI E SCUOLE 🍦🍨

L’Hopak non è tutto uguale! Esistono principalmente due “strade” diverse, due stili che si possono osservare nel mondo.

Il primo stile è l’Hopak da Palcoscenico (o Folk Hopak). Questo è quello che vedi nei teatri 🎭 o nelle grandi feste popolari. È una danza meravigliosa, fatta da ballerini e ballerine professionisti con costumi super colorati. Lo scopo è fare uno spettacolo bellissimo e stupire il pubblico con acrobazie pazzesche!

Il secondo stile è l’Hopak da Combattimento (il Boyovyy Hopak). Questo è quello che viene studiato nelle scuole (Sich) come arte marziale, fondato da Volodymyr Pylat. Qui lo scopo non è fare uno spettacolo, ma studiare i movimenti antichi per la difesa, per la crescita personale e per mantenere viva la tradizione dei guerrieri.

Anche all’interno del Boyovyy Hopak, scuole diverse possono concentrarsi su cose diverse. Alcune scuole danno più importanza all’aspetto “sportivo” 🏆, con gare e competizioni.

Altre scuole, invece, si concentrano di più sulla filosofia 🧘‍♀️, sulla storia e sulla spiritualità dei Cosacchi. In queste scuole si studia il movimento come un modo per capire meglio sé stessi e la storia del proprio popolo.

L'ARTE VICINO A TE: IN ITALIA 🇮🇹

L’Hopak è un’arte profondamente legata alla sua terra, l’Ucraina 🇺🇦. È lì che si trovano la maggior parte delle scuole (Sich), i maestri e le maestre (Otaman) più importanti e le federazioni ufficiali.

In Italia 🇮🇹, l’Hopak non è un’arte molto diffusa. Non è come il calcio, la pallavolo, o anche il Karate e il Judo, che si possono trovare facilmente in quasi ogni città. È considerata un’arte “rara” qui da noi.

È molto più facile vedere l’Hopak in Italia come danza folkloristica. Ci sono diverse associazioni culturali ucraine e gruppi di ballo che vivono nel nostro paese. Durante le feste 🥳 o gli eventi speciali, questi gruppi si esibiscono nei loro bellissimi costumi (Sharovary e Vyshyvanka) e mostrano le danze piene di salti e acrobazie.

Trovare una vera scuola di Hopak da Combattimento (Boyovyy Hopak) in Italia è invece molto, molto difficile. Ce ne sono pochissime, e potrebbe essere complicato trovarne una che sia ufficialmente collegata alla federazione mondiale in Ucraina.

Quindi, se ti capita di vedere l’Hopak in Italia, è molto probabile che sia durante uno spettacolo di danza, un modo meraviglioso per scoprire un pezzetto di cultura ucraina! 🎶

PAROLE MAGICHE: LA TERMINOLOGIA ✨🗣️

Studiare l’Hopak significa anche imparare un sacco di parole nuove e un po’ strane, perché sono in lingua ucraina! 🇺🇦 È come avere un codice segreto per capire quest’arte.

Hopak (o Gopak): È il nome dell’arte! Deriva da una parola antica, “Hopaty”, che significa “saltare”, “calpestare” o “battere i piedi”.

Cosacchi (Kozaky): Questa è la parola più importante! Indica i leggendari guerrieri ucraini da cui tutto è iniziato. La parola significa “uomini liberi”. 🕊️

Sich: È il nome che si dà alla scuola o alla palestra dove si studia l’Hopak. Era anche il nome dei grandi accampamenti fortificati 🏰 dove vivevano i Cosacchi.

Otaman: È la parola usata per chiamare il maestro o la maestra di grado più alto, il capo della scuola. È un titolo di grande onore e rispetto.

Sharovary: Sono i famosissimi pantaloni super larghi e colorati (di solito rossi o blu) che sono il simbolo dei Cosacchi e dell’Hopak. 👖

Vyshyvanka: È la bellissima camicia bianca con i ricami colorati 🧵 sul colletto e sui polsini, un altro pezzo forte del costume tradizionale.

COME CI SI VESTE PER L'AVVENTURA? 🥋

L’abbigliamento per studiare l’Hopak è speciale e racconta una storia. Non si usa un pigiama bianco (il kimono o judogi) come in altre arti marziali. Si indossano vestiti che ricordano proprio quelli dei Cosacchi di centinaia di anni fa.

Il pezzo più famoso e riconoscibile sono gli Sharovary 👖. Sono pantaloni larghissimi, quasi a palloncino, che si stringono poi alle caviglie. Sono quasi sempre di colori molto accesi: il rosso ❤️ (che simboleggia il coraggio e la gioia) o il blu 💙 (che simboleggia la saggezza e il cielo).

Sopra, si indossa la Vyshyvanka. È una camicia, di solito bianca, fatta di lino o cotone. La sua caratteristica speciale sono i ricami colorati 🧵 che ha sul collo, sul petto e sui polsini. Ogni disegno (fiori, rombi, croci) ha un significato antico, come un portafortuna.

Alla vita si lega una Poyas, una fascia di tessuto molto lunga e colorata. Poteva essere lunga anche 3 o 4 metri! I Cosacchi la usavano per tenere su i pantaloni, ma anche per proteggere la pancia in battaglia.

Ai piedi, si indossano degli stivaletti alti e morbidi, quasi sempre di pelle rossa, chiamati Choboty 👢. Questi vestiti, oltre a essere bellissimi, sono anche molto comodi per fare tutti quei salti e quelle acrobazie!

GLI STRUMENTI DEI GUERRIERI E DELLE GUERRIERE ⚔️

I Cosacchi erano guerrieri, quindi sapevano usare molto bene le armi. Nello studio moderno dell’Hopak da Combattimento, si studiano anche i movimenti con le armi tradizionali. Ma attenzione! ⚠️ Si usano solo armi finte, di legno 🪵 o di metallo senza lama, fatte apposta per allenarsi in sicurezza.

L’arma regina dei Cosacchi è la Shablya, che è la loro sciabola. È una spada con la lama un po’ curva. Era perfetta per loro, perché la usavano spesso combattendo da cavallo 🐎, e la forma curva aiutava nel movimento.

Si studia molto anche l’uso dei bastoni, sia lunghi che corti. Il bastone era un’arma “povera”, perché bastava un ramo robusto, ma nelle mani di un Cosacco esperto diventava pericolosissimo.

Un’altra arma molto strana era la Bulava. È una specie di mazza con una grossa palla di metallo in cima. Questa non era un’arma per tutti: era il simbolo del capo, dell’Otaman. Portare la Bulava significava essere il comandante 👑.

Nelle scuole di Hopak, lo studio di queste armi (finte!) è come una danza avanzata. Serve per migliorare la coordinazione (cioè muovere bene mani e piedi insieme) e per capire davvero come combattevano gli antichi guerrieri.

PER CHI E' (E PER CHI NON E') QUESTO GIOCO? 🤔✅

L’Hopak è uno studio che richiede tantissima energia! ⚡ È un’attività molto, molto dinamica, piena di corse, salti, giravolte e acrobazie. Non ci si ferma quasi mai!

Per questo motivo, è un’attività indicata per bambini e bambine, ragazzi e ragazze che hanno molta energia da vendere e che amano muoversi, saltare e fare capriole. Serve essere un po’ “scattanti” e non avere paura di sudare. 🤸‍♀️

È anche molto indicato per chi è curioso o curiosa di storia 🌍 e di culture diverse. Studiare l’Hopak non è solo ginnastica: è un viaggio nella storia dell’Ucraina, un modo per imparare le tradizioni dei Cosacchi.

A chi potrebbe non piacere? Forse non è l’ideale per chi cerca un’attività molto tranquilla e silenziosa, come possono essere gli scacchi ♟️ o lo yoga. L’Hopak è spesso rumoroso, accompagnato da musica ritmata e grida di energia!

Inoltre, non è indicato per chi non ha voglia di seguire le regole. Come in tutte le arti antiche, nell’Hopak ci sono regole precise di disciplina e di rispetto per i maestri e le maestre e per i compagni e le compagne, che devono essere seguite sempre.

LA SICUREZZA PRIMA DI TUTTO!⛑️👍

Questa è una delle parti più importanti! L’Hopak è pieno di movimenti che sembrano usciti da un film: salti altissimi, capriole in aria, giravolte velocissime. 🤸‍♂️ Per questo, la sicurezza deve essere sempre al primo posto.

Questi movimenti NON SI POSSONO MAI PROVARE DA SOLI 🚫 a casa, sul letto o in giardino. Sono cose che si studiano solo in palestre apposite, chiamate Sich.

Queste palestre devono essere super sicure. Devono avere per terra dei materassini alti e morbidi (come quelli che si usano in ginnastica artistica) per attutire qualsiasi caduta quando si provano le acrobazie.

Gli insegnanti (gli Otaman) devono essere persone espertissime, che hanno studiato per tantissimi anni. Sanno come insegnare un salto difficile passo dopo passo, con calma, senza fretta, assicurandosi che nessuno si faccia male. 🧑‍🏫

Prima di iniziare qualsiasi acrobazia, si deve fare un riscaldamento lunghissimo e fatto benissimo. I muscoli devono essere caldi e pronti 🔥, altrimenti è molto facile farsi uno stiramento. E quando si studiano le armi, si usano solo repliche di legno o plastica sicure!

COSE A CUI FARE ATTENZIONE: CONTROINDICAZIONI ✋🩺

L’Hopak è uno studio molto “esplosivo”. 💥 Chiede al corpo di fare movimenti velocissimi e molto potenti, specialmente con le gambe, la schiena e le spalle.

Per questo motivo, non è un’attività adatta se si hanno già dei problemi alle articolazioni. Ad esempio, se si hanno spesso dolori alle ginocchia 🦵 o alle caviglie, tutti quei salti e atterraggi potrebbero peggiorare la situazione.

Anche chi ha problemi alla schiena спине deve stare molto attento o attenta. Le acrobazie, le capriole e le torsioni veloci mettono molto impegno sulla colonna vertebrale.

Come per qualsiasi attività fisica molto intensa (come la ginnastica artistica o l’atletica), è sempre fondamentale chiedere prima il parere del proprio medico 👩‍⚕️ o della propria pediatra. Loro sanno se il nostro corpo è pronto per quel tipo di sforzo.

Infine, potrebbe non essere divertente per chi ha molta paura di cadere 😨 o di stare a testa in giù. Gran parte dello studio dell’Hopak si basa proprio sul vincere queste paure, ma bisogna farlo con calma e in sicurezza.

ALLA FINE DELL'AVVENTURA: CONCLUSIONI 🎉🥳

Siamo arrivati alla fine del nostro viaggio 🚀 alla scoperta dell’Hopak! Ora sai che questa parola strana non è solo una danza, ma un vero e proprio tesoro della cultura ucraina 🇺🇦.

Abbiamo scoperto che è nato tanto tempo fa come una danza di festa dei guerrieri Cosacchi, che nascondevano i loro allenamenti segreti 🤫 nei salti e nelle giravolte.

Abbiamo imparato che, grazie a un maestro moderno di nome Volodymyr Pylat, oggi l’Hopak è anche un’arte marziale (il Boyovyy Hopak), dove si studiano quei movimenti antichi.

È un’attività piena di energia, con acrobazie spettacolari, calci volanti 👟, vestiti bellissimi come gli Sharovary (i pantaloni larghi) e la Vyshyvanka (la camicia ricamata).

L’Hopak, quindi, non è solo un modo per muoversi, ma è un modo per tenere viva la storia e le tradizioni di un popolo intero. È un mix affascinante di danza, ginnastica e storia! 💙💛

DA DOVE ARRIVANO QUESTE STORIE? 📚💻

Ti stai chiedendo dove abbiamo trovato tutte queste informazioni? È stato un po’ come fare una caccia al tesoro! 🕵️‍♀️

Per scrivere questa pagina, abbiamo consultato diverse fonti per essere sicuri che le notizie fossero corrette. Abbiamo usato enciclopedie online (come Wikipedia, sia in italiano che in inglese e ucraino) per controllare i nomi, come quello di Volodymyr Pylat, e le date.

Poi, abbiamo cercato i siti web ufficiali delle federazioni di Boyovyy Hopak che si trovano in Ucraina 🇺🇦. Lì abbiamo letto la loro storia ufficiale, la loro filosofia e come sono organizzate le scuole (Sich).

Abbiamo anche letto alcuni articoli di giornale 📰 e pagine web che parlano di folklore e cultura ucraina, per capire bene la differenza tra l’Hopak da palcoscenico (la danza) e quello da combattimento (l’arte marziale).

Infine, abbiamo guardato diversi video 📺 su piattaforme come YouTube, ma solo quelli di scuole ufficiali o di grandi teatri, per osservare i movimenti, i vestiti e le esibizioni, in modo da poterteli descrivere nel modo giusto!

UN PICCOLO AVVISO IMPORTANTE: DISCLAIMER - AVVERTENZE ⚠️

Ehi, aspetta un attimo! 🖐️ Abbiamo parlato di un sacco di cose super affascinanti: salti mortali, calci volanti, acrobazie e armi. Sembra quasi un videogioco o un film di supereroi, vero?

È molto importante che tu sappia una cosa: questa pagina è stata scritta solo per informarti e per raccontarti una storia 🌍. È come leggere un capitolo di un libro di avventura o di storia.

NON DEVI ASSOLUTAMENTE provare a imitare questi movimenti da solo o da sola a casa tua! 🚫 Non provare a fare i calci saltati in salotto, le capriole sul letto o le acrobazie in giardino.

Come abbiamo detto nel punto sulla sicurezza, sono tecniche molto difficili che richiedono anni e anni di studio in palestre speciali, con materassi morbidi e maestri o maestre super esperte.

Provare a farle senza essere preparati è ESTREMAMENTE PERICOLOSO ⛔ e ci si può fare molto male. Quindi, mi raccomando: leggere e immaginare va benissimo 👍, ma imitare no! 👎 La tua sicurezza è la cosa più importante.

a cura di F. Dore – 2025

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