Cina

Elenco delle Arti Marziali Cinesi

Ai lettori: Importanti chiarimenti sulla sezione Arti Marziali di questo sito

Desideriamo fornire ai nostri lettori alcuni importanti chiarimenti riguardo alla sezione dedicata alle arti marziali su questo sito.

  • Fonte dell’Elenco: L’elenco delle discipline marziali qui presentato ha tratto la sua ispirazione iniziale dalla classificazione e dalle voci presenti sull’enciclopedia online Wikipedia. Sebbene abbiamo successivamente condotto ricerche dedicate per ogni voce al fine di approfondirle, la selezione iniziale deriva effettivamente da tale fonte di informazione.

  • Natura delle Voci: Riconosciamo che la classificazione di Wikipedia (o di altre fonti generaliste) possa talvolta includere sotto l’etichetta di “arte marziale” anche:

    • Discipline che appartengono solo parzialmente alle arti marziali o che possiedono contemporaneamente forti caratteristiche sportive, filosofiche o rituali.
    • Scuole storiche oggi perdute o tramandate solo da gruppi estremamente ristretti (ad esempio, alcune antiche scuole marziali).
    • Termini che non si riferiscono a un’arte marziale specifica e sistematizzata, ma piuttosto a un concetto, una tecnica o una parte del corpo.
  • Struttura Standardizzata delle Pagine: Al fine di offrire un’esperienza di lettura coerente e facilitare ai lettori il confronto tra le diverse discipline marziali, abbiamo adottato una struttura organizzativa standardizzata (solitamente comprendente 19 o 20 punti chiave) per la maggior parte delle pagine di questa sezione. Lo scopo è permettere ai lettori di trovare facilmente le informazioni richieste (come storia, tecniche, filosofia, ecc.) in una posizione prevedibile all’interno di ogni pagina.

  • Limiti della Struttura Standard: Comprendiamo appieno che applicare una struttura così fissa a discipline marziali molto diverse tra loro possa, in alcune situazioni, apparire alquanto forzato o non ideale. In particolare per quelle voci che non rappresentano un’arte marziale completa e sistematizzata (come voci che descrivono concetti specifici invece di discipline complete), o per quelle discipline che mancano intrinsecamente di alcuni elementi previsti dall’indice (ad esempio, discipline che mancano intrinsecamente di elementi come un singolo fondatore riconosciuto o di specifiche sequenze formali predefinite), molti punti della trattazione spiegheranno inevitabilmente l’assenza di informazioni specifiche o faranno ipotesi basate sul significato del termine.

  • Riguardo a Possibili Disarmonie: Se questa scelta editoriale, mirata a promuovere l’uniformità e la facilità di navigazione, dovesse darvi in alcuni punti un’impressione di “forzatura”, disarmonia o ripetitività (specialmente nel ribadire la mancanza di dati specifici), esprimiamo la nostra comprensione per questo e speriamo di ricevere la vostra comprensione. Abbiamo fatto del nostro meglio, all’interno di questa cornice predefinita, per fornire informazioni quanto più dettagliate possibile.

Vi ringraziamo per la vostra comprensione e vi auguriamo una buona lettura. Speriamo che queste informazioni, nonostante le loro limitazioni strutturali, possano esservi comunque utili e di ispirazione.


IMPORTANTE!

Data l’immensa storia, la vastità geografica e la diversità culturale della Cina, stilare un elenco veramente completo delle sue arti marziali (conosciute collettivamente come Wushu 武術 o popolarmente in Occidente come Kung Fu 功夫) è assolutamente impossibile. Esistono letteralmente centinaia, se non migliaia, di stili, sotto-stili, varianti familiari e regionali documentate, e innumerevoli altre che sono andate perdute nella storia o rimangono poco conosciute.

Quello che si può fare è fornire una panoramica delle principali categorie e menzionare alcuni degli stili più famosi e influenti.

Metodi di Classificazione Tradizionali:

Storicamente, gli stili cinesi vengono spesso suddivisi secondo due criteri principali:

  • Classificazione Geografica (Nord vs Sud):

    • Stili del Nord (北拳 Běi Quán): Caratterizzati da movimenti ampi, tecniche a lungo raggio, enfasi sui calci, salti e agilità.
    • Stili del Sud (南拳 Nán Quán): Caratterizzati da posizioni più stabili e basse, combattimento a corta distanza e potenti tecniche di mano e braccia.
  • Classificazione Filosofica (Interno vs Esterno):

    • Stili Esterni (外家拳 Wài Jiā Quán): Enfatizzano la forza fisica, la velocità e la potenza muscolare.
    • Stili Interni (內家拳 Nèi Jiā Quán): Enfatizzano la coltivazione dell’energia interna (Qi), la struttura corporea, la morbidezza e l’uso della forza dell’avversario.

La Nostra Suddivisione:

Per fornire un quadro più chiaro e funzionale alla consultazione, abbiamo scelto di organizzare gli stili principali in cinque categorie: Interni, Esterni, Imitativi, Moderni e Misti. Queste categorie, pur avendo radici nelle classificazioni tradizionali, permettono di raggruppare gli stili in base alle loro caratteristiche tecniche e metodologiche prevalenti.


Esempi di Stili Maggiori e Influenti (LISTA PARZIALE)

1. STILI INTERNI (Nèijiā – 內家)

Stili che enfatizzano la coltivazione dell’energia interna (Qi), la consapevolezza, la cedevolezza e la connessione mente-corpo.

  • Tai Chi Chuan / Taijiquan (太極拳): Arte interna estremamente popolare, conosciuta per i suoi movimenti lenti e fluidi, i benefici per la salute e le sofisticate applicazioni marziali basate sull’uso della forza avversaria. Esistono diversi stili familiari principali (Chen, Yang, Wu, Sun, Hao).
  • Baguazhang (八卦掌 – Palmo degli Otto Trigrammi): Arte interna caratterizzata dal camminare in cerchio, l’uso prevalente dei palmi delle mani, movimenti a spirale e cambiamenti continui.
  • Xingyiquan (形意拳 – Pugilato della Forma e dell’Intenzione): Arte interna nota per i suoi movimenti lineari ed esplosivi, la generazione di potenza da tutto il corpo e la stretta connessione tra mente e movimento.

2. STILI ESTERNI (Wàijiā – 外家)

Stili che si concentrano sullo sviluppo di forza fisica, velocità, potenza muscolare e condizionamento atletico.

  • Shaolin Quan (少林拳): Non un singolo stile, ma una vasta famiglia di stili sviluppatisi nel o attorno al Tempio Shaolin. Ha influenzato innumerevoli altre arti marziali ed è caratterizzato da una grande varietà di tecniche e dall’integrazione con il Buddismo Chan (Zen).
  • Long Fist / Changquan (長拳): Termine che raggruppa diversi stili del nord caratterizzati da movimenti estesi, tecniche a lungo raggio, calci alti, salti e fluidità.
  • Hung Gar / Hongjiaquan (洪家拳): Uno dei principali stili del sud, noto per le sue potenti posizioni basse (specialmente la posizione del cavallo), forti tecniche di braccia e un intenso condizionamento fisico.
  • Bajiquan (八極拳 – Pugilato degli Otto Estremi): Stile del nord noto per la sua potenza esplosiva a corta distanza, l’uso caratteristico dei gomiti e le tecniche penetranti. Storicamente associato alle guardie del corpo imperiali.

3. STILI IMITATIVI (Xiàngxíngquán – 象形拳)

Stili la cui tecnica e strategia si ispirano ai movimenti e alle caratteristiche di animali o creature mitologiche.

  • Praying Mantis Boxing / Tanglangquan (螳螂拳): Stile del nord che imita i movimenti agili e precisi della mantide religiosa, in particolare le sue tecniche di “presa” e attacco rapido con le braccia/mani.
  • Eagle Claw / Yingzhaoquan (鷹爪拳): Stile del nord che imita gli artigli dell’aquila, specializzato in prese, leve articolari, punti di pressione e attacchi veloci.
  • (Nota: A questa categoria appartengono innumerevoli altri stili che imitano i movimenti di animali come il Serpente, la Scimmia, la Gru, il Drago, la Tigre, etc.)

4. STILI MODERNI

Sistemi sviluppati nel XX e XXI secolo, spesso con un focus sportivo o con una sintesi di concetti tradizionali e moderni.

  • Wushu Moderno (Sportivo): Creato a metà del XX secolo dalla Repubblica Popolare Cinese, è una versione spettacolare ed acrobatica delle arti marziali tradizionali. Si concentra sulla performance atletica in routine a mani nude (Changquan, Nanquan) o con armi, ed è una disciplina sportiva competitiva a livello globale.

5. STILI MISTI

Sistemi che integrano in modo evidente ed equilibrato elementi sia interni che esterni, o caratteristiche sia degli stili del Nord che del Sud.

  • Wing Chun / Yongchunquan (詠春拳): Stile del sud focalizzato sul combattimento ravvicinato, la linea centrale e la simultaneità di attacco e difesa. Combina una struttura corporea rigida (esterna) con la sensibilità tattile e il reindirizzamento della forza (interni). Reso famoso da praticanti come Ip Man e Bruce Lee.
  • Choy Li Fut / Cai Li Fo Quan (蔡李佛拳): Stile del sud che combina le potenti tecniche di braccia a lungo raggio tipiche degli stili del sud con il gioco di gambe flessibile e mobile degli stili del nord. Possiede un vastissimo arsenale tecnico.

!!! IMPORTANTE AVVERTENZA SULLA COMPLETEZZA !!!

Questo elenco è solo una minuscola selezione rappresentativa. La suddivisione stessa è una semplificazione, poiché molti stili potrebbero essere collocati in più categorie. Esistono innumerevoli altri sistemi, tra cui:

  • Moltissimi stili familiari tramandati all’interno di singole famiglie.
  • Stili regionali o di villaggio, poco conosciuti al di fuori della loro area di origine.
  • Stili specializzati in specifiche armi (sciabola, spada, lancia, bastone, alabarda, catena, etc.).
  • Stili con diverse influenze filosofiche o religiose (Taoisti, Buddisti, Islamici tra la comunità Hui).

La ricchezza e la profondità delle arti marziali cinesi sono immense e continuano a evolversi. Questo elenco serve solo a dare un’idea della varietà e a menzionare alcuni dei nomi più noti.

(il Team CSAM – F. Dore)

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