vitamina b8

BIOTINA

La vitamina B8 anche chiamata biotina, è una vitamina idrosolubile che deriva il suo nome dal greco bios (vita) e la sua scoperta risale al 1936. In realtà è un coenzima (coenzima r) senza il quale, molti en­zimi non potrebbero svolgere correttamente le loro funzioni. È coin­volta nel metabolismo degli acidi grassi, nel catabolismo degli aminoacidi (acetil-coA e piruvato) e della leucina, oltre ad essere fon­damentale per alcuni processi cellulari, tra cui la replicazione dei Dna. È sintetizzata anche dalla flora batterica intestinale (piccole quantità).

L’assunzione per via alimentare è essenziale.

Queste le altre sue funzioni.

  • Diversi studi hanno confermato che questa vitamina è essenziale per lo sviluppo e la salute dei capelli, controlla inoltre la distribuzione del pigmento (ritardando il greying e la calvizie), protegge dalle der­matiti e dalla pelle secca.
  • La vitamina B8 è vitale per un sistema immunitario sano, rivestendo un ruolo importante nel mantenimento delle ghiandole sebacee, dei nervi, del midollo osseo e delle ghiandole sessuali.
  • È un coenzima necessario nell’utilizzazione dell’acido folico (B9), della vitamina B12, dell’acido pantotenico, dell’ormone della crescita e del testosterone.
  • Una carenza di vitamina B8 causa dolori muscolari, mancanza di energia, inappetenza, insonnia, disturbi del sistema nervoso, caduta dei capelli, depressione, infiammazioni della lingua, tic nervosi e spa­smi.
  • Gli alimenti che contengono tale vitamina sono il fegato, il tuorlo d’uovo, il cioccolato, le arachidi, i piselli secchi, i funghi, il lievito di birra, la carne e la verdura. È una vitamina resistente al calore ed agli acidi, solo però se disciolta in acqua (bollitura). Può essere distrutta dalla luce ultravioletta e da agenti ossidanti.
  • I pazienti trattati con antibiotici potrebbero esserne carenti.

 

a cura di Francesco Dore

Fonte: Adriano Panzironi – Come vivere 120 anni – 2M Edizioni

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