Sport – Allenamento – Glossario

Abilità: Facoltà di eseguire con la maggiore efficacia possibile un movimento intenzionale volto a realizzare un risultato concreto.

Abilità complessa: Abilità necessaria per mettere in movimento numerose parti del corpo e per coordinarne l’azione nel tempo.

Acido grasso: Molecola con una lunga catena alchilica composta da atomi di carbonio e di idrogeno. Gli acidi grassi costituiscono materiale energetico per l’organismo. Essi vengono catabolizzati ad acqua e

anidride carbonica producendo ATP.

Acido lattico: Acido organico con tre atomi di carbonio che si forma durante la glicolisi anaerobica. Dissociandosi forma ioni di lattato e idrogeno.

Acidosi respiratoria: Condizione patologica caratterizzata dallo spostamento del pH del sangue verso valori acidi. Si verifica in seguito a ipoventilazione e conseguente ritenzione di anidride carbonica.

Actina o actomiosina: Proteina contrattile globulare che, collegata alla miosina, forma l’actomiosina. Si trova nei microfilamenti del citoscheletro e nei miofilamenti sottili.

Adenosina (ATP): Molecola che tramite la scissione in ADP e Pi trasferisce alla cellula l’energia liberata dalle sostanze nutritive.

Adrenalina: Ormone secreto dalle ghiandole surrenali, che contribuisce alla regolazione del metabolismo organico.

Neuro-trasmettitore della famiglia delle catecolamine. Sin. Epinefrina.

Aerobico: In presenza di ossigeno.

Alcalosi respiratoria: Alcalosi riconducibile all’eccessiva eliminazione di gas carbonico da parte dei polmoni e alla perdita di bicarbonati plasmatici.

Aldosterone: Ormone steroide mineralocorticoide secreto dalla corteccia surrenale. Regola l’equilibrio elettrolitico. Sin. Elettrocortina.

Aminoacidi: Unità elementari che possiedono un gruppo aminico e un gruppo che contiene carbonio detto

carbossilico. Gli aminoacidi sono gli elementi costituitivi delle proteine.

Anaerobico: In assenza di ossigeno.

Analgesia: Eliminazione delle sensibilità al dolore senza determinare perdita della coscienza.

Apprendimento: Modifica dello stato interno di un soggetto risultante dalla pratica o dall’esperienza, che può essere influenzata dall’analisi delle proprie prestazioni.

Attitudine: Tratto stabile, persistente definito geneticamente nelle sue linee essenziali, su cui si basa la prestazione delle abilità motorie.

Beta endorfina: Peptide oppiaceo secreto dal lobo anteriore dell’ipofisi, sintetizzato per scissione della propriomelanocortina contemporaneamente all’ ACTH.

Capacità cognitive: Abilità per cui i determinanti fondamentali del successo sono collegati alla presa di decisioni e al funzionamento intellettuale.

Catalizzatore: Sostanza in grado di aumentare la velocità di una reazione in un senso o nel senso opposto senza entrare a far parte della reazione stessa.

Catecolamine: Sostanze con struttura chimica simile: adrenalina e noradrenalina.

Chemorecettore periferico: Cellula sensoriale del glomo carotideo o aortico. Reagisce alle modifiche di pressione parziale di O2 e di CO2 e alle variazioni nella concentrazioni di ioni H+ nel sangue.

Condotta percettivo motoria: Comportamento intenzionale che si basa su un legame fra uno stimolo (visivo, uditivo) ed un movimento.

Conoscenza concettuale: Conoscenza di tipo riflessivo, più o meno astratta, che si distingue da una forma di saper fare pratico, procedurale.

Coordinazione e controllo: – Coordinazione: elaborazione di una unità funzionale che raggruppa l’insieme degli elementi del sistema d’azione necessari per realizzare la consegna.

– Controllo: adattamento della coordinazione alle esigenze della consegna da realizzare. Essa

presuppone una «parametrizzazione» della coordinazione in ampiezza, in velocità e in forza, allo

scopo di ottenere gli effetti che si desiderano.

Corteccia surrenale: Ghiandola endocrina che forma il rivestimento della ghiandola surrenale. Secerne in particolare cortisolo, aldosterone e gli androgeni.

Cortisolo: Principale ormone glucocorticoide secreto dalla corteccia surrenale. Esplica la sua azione sul

metabolismo proteico e glucidico.

Debito cardiaco: Volume di sangue che ciascun ventricolo pompa al minuto (da non confondere con il debito globale pompato dai due ventricoli insieme).

Enzima: Catalizzatore di natura proteica che accelera le reazioni chimiche nei sistemi viventi senza subire

modificazioni.

Esterocezione: L’insieme delle caratteristiche sensoriali (i cinque sensi) in cui i recettori reagiscono ad avvenimenti del mondo esterno (vista, udito, tatto, olfatto, gusto).

Fibra lenta: Fibra muscolare contenente miosina con una debole attività ATPasica.

Fibra rapida: Fibra muscolare contenente miosina con una attività ATPasica elevata.

Fosforilazione: Aggiunta di una molecola di fosfato inorganico a una molecola organica.

Glicemia: Concentrazione di glucosio nel sangue.

Glicerolo: Monosaccaride con tre atomi di carbonio che partecipa alla glicolisi anaerobica e finisce per dare piruvato.

Glicogeno: Polisaccaride molto ramificato contenente migliaia di molecole di glucosio. Rappresenta la

principale forma di riserva di glucosio nell’organismo.

Glicolisi: Sequenza di diverse reazioni catalizzate da enzimi specifici che portano alla degradazione del

glucosio per via anaerobica sino ad acido piruvico. Sin. via di Embden-Meyerhof.

Glucagone: Ormone peptidico secreto dalle cellule alfa delle isole di Langerhaus del pancreas endocrino. Stimola la glicogenolisi e la gluconeogenesi.

Gluconeogenesi: Processo biochimico che ha luogo nel fegato in cui l’energia posseduta da lattato e piruvato viene usata per la sintesi di glucosio. (Ciclo di Cori).

Glucosio: Monosaccaride con sei atomi di carbonio che riveste un ruolo fondamentale come fonte di energia per l’organismo.

Idrolisi: Processo in cui le complesse molecole organiche di carboidrati, lipidi e proteine vengono

catabolizzate in composti più semplici che l’organismo può più facilmente assimilare.

Ipertensione: Aumento anormale della pressione del sangue.

Ipofisi: Ghiandola endocrina accolta in una depressione dell’osso sfenoide (la sella turcica) e situata sotto

l’ippotalamo. Essa è costituita da due lobi separati: quello posteriore (neuroipofisi) e quello anteriore

(adenoipofisi).

Immunità: Attitudine dell’organismo a difendersi dalla penetrazione e dall’azione patogena riconoscendo ed eliminando le sostanze estranee o anormali.

Informazioni aggiunte: La nozione comprende la conoscenza del risultato e la conoscenza della prestazione che si riferiscono rispettivamente ad una indicazione cifrata data sul prodotto dell’azione e alle indicazioni qualitative sulle caratteristiche delle loro azioni (forma, amplitudine, durata, ritmo…). Include anche le informazioni di transizione, ovvero le informazioni strategiche per eseguire la prova successiva.

Insulina: Ormone peptidico prodotto dalle cellule beta delle isole di Langerhaus. Ha effetti sul metabolismo e favorisce la crescita, stimola lo sfruttamento di glucosio ed acidi aminici da parte delle cellule e la produzione di glicogeno, lipidi e proteine.

Interstizio: Spazio contenente liquido fra le cellule dei tessuti. Spazio interstiziale.

Lattato: Sale o estere dell’acido lattico. Vedasi anche acido lattico.

Lavoro: Misura dell’energia necessaria per spostare la materia.

Livelli dell’apprendimento: La fase cognitiva è caratterizzata da un’attività di verbalizzazione incentrata sugli obiettivi da perseguire, le procedure da utilizzare, i criteri di realizzazione delle attività e quelli di riuscita. La fase associativa e quella autonoma traducono l’automatizzazione progressiva del processo di produzione e di controllo delle attività motorie.

Livello interno: Liquido extracellulare (liquido interstiziale e plasma).

Miofibrilla: Fascio di filamenti contrattili, sottili e spessi, che si trova nel citoplasma delle cellule muscolari striate. Le miofibrille hanno un caratteristico aspetto striato a causa della ripetizione dei sarcomeri lungo l’asse maggiore della cellula muscolare.

Miosina: Proteina contrattile che forma i miofilamenti spessi delle fibre muscolari.

Noradrenalina: Neurotrasmettitore della famiglia delle catecolamine liberato dalle fibre postgangliari simpatiche, la midollare surrenale e taluni neuroni del sistema nervoso centrale. Sin. norepinefrina.

Ormone: Sostanza chimica prodotta dalle ghiandole endocrine in risposta a stimoli specifici e riversata nel sangue che la trasporta fino alle cellule interessate.

Ormone antidiuretico: Ormone della neuroipofisi che controlla l’eliminazione dell’acqua da parte dei reni. Sin. vasopressina.

Omeostasi: Tendenza a mantenere in un relativo equilibrio stabile le variabili del liquido extracellulare grazie a sistemi di regolazione. Vedasi anche sistema di regolazione omeostatico.

Ossidazione: Reazione in cui si verifica trasferimento di atomi di ossigeno oppure di idrogeno e di elettroni.

Pressione parziale: In una miscela di gas è la pressione che ciascun componente eserciterebbe se fosse presente da solo e occupasse lo stesso volume della miscela (legge di Dalton). Misura della concentrazione di un gas in una miscela gassosa.

Prodotti di scarto: Prodotti di una reazione metabolica o di una serie di tali reazioni che non hanno alcuna funzione.

Propiocezione: Insieme delle modalità sensoriali con cui i recettori reagiscono ad avvenimenti meccanici a livello di muscoli, tendini, articolazioni e orecchio interno.

Reazione chimica: Rottura di taluni legami chimici e formazione di nuovi legami, che avviano la trasformazione di un tipo di molecole in molecole di un altro tipo.

Steroidi anabolizzanti: Farmaci simili al testosterone, che aumentano la sintesi proteica.

Stimolo: Ogni modifica percepibile del livello interiore o dell’ambiente che determina una reazione in un organismo vivente.

Stress: Sindrome di adattamento ad ogni cambiamento avvenuto nell’ambiente, in modo da preservare la salute e la vita stessa. Fenomeno che provoca un aumento della secrezione di cortisolo.

Sistema di regolazione: Insieme di elementi collegati fra loro che mira a mantenere un parametro fisico o chimico nell’ambito di una limitata gamma di valori predeterminati.

Sistema di regolazione: Elementi collegati che concorrono a mantenere relativamente costante una variabile chimica o fisica a livello interiore.

Sistema nervoso parasimpatico: Parte del sistema neurovegetativo le cui fibre lasciano il sistema nervoso centrale a livello del tronco cerebrale e del midollo sacrale. La maggior parte delle sue fibre post gangliari liberano acetilcolina. Si veda anche sotto Sistema nervoso simpatico.

Sistema nervoso simpatico: Parte del sistema neurovegetativo le cui fibre pregangliari lasciano il sistema nervoso centrale a livello toracico e lombare del midollo spinale.

Sistema nervoso vegetativo: Componente della parte efferente del sistema nervoso periferico che innerva il muscolo cardiaco, il muscolo liscio e le ghiandole; si suddivide in sistema nervoso simpatico e parasimpatico.

Test di assimilazione: Il test di assimilazione ha lo scopo di valutare gli effetti differiti della pratica. Consiste nella realizzazione di un compito identico a quello usato nella fase della pratica.

Test di transfert: Il test di transfert valuta la generalizzazione degli effetti della pratica. Consiste nella realizzazione di un compito diverso da quello svolto durante la pratica.

Testosterone: Ormone steroide prodotto dalle cellule di Leydig dei testicoli. Principale ormone sessuale maschile; è essenziale per la produzione di sperma, stimola la crescita e lo sviluppo degli organi riproduttori maschili e dei caratteri sessuali maschili secondari.

Tessuto: Insieme di cellule specializzate dello stesso tipo morfologico che svolgono la medesima funzione. In un senso più ampio insieme della cellule di un dato organo.

Tipo di pratica: – La pratica concentrata corrisponde ad una organizzazione di ripetizioni in modo tale che i tempi di pratica di una ripetizione sono maggiori rispetto alle pause fra una ripetizione e l’altra.

La pratica distribuita corrisponde ad un’organizzazione in cui il tempo di pratica di ogni ripetizione

è uguale o superiore al tempo di riposo che segue.

– La pratica variabile consiste nel far praticare il soggetto in condizioni diverse a ogni prova o a

ogni serie di prove.

Urea: Principale prodotto di scarto azotato formato dalla degradazione delle proteine e dal catabolismo

degli aminoacidi.

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