l’essere umano

Il corpo umano, costituito da numerosi elementi che funzionano in modo armonico e coordinato, è una macchina meravigliosa. un dispositivo complesso, i cui diversi organi corrispondono alle varie parti della macchina stessa. Mantenere in perfet­ta efficienza questi meccanismi, anzi, migliorarne il funziona­mento e aumentarne la capacità, costituisce un valido stimolo per ognuno di noi in vista non solo del rendimento che se ne può trarre, ma anche in prospettiva del piacere profondo che procura un corpo sano e in buona forma fisica. Il movimento rappresenta un mezzo efficace per raggiungere questi scopi, in quanto contribuisce allo sviluppo e al miglioramento dei diversi sistemi organici.

Affinché il movimento, insieme a tutti i processi che lo riguarda­no, venga fatto in modo razionale, e allo scopo di garantire la piena funzionalità delle diverse parti del corpo, organi compresi, è necessaria la conoscenza, sia pure di base, dei sistemi e degli appa­rati che presiedono al movimento e di numerosi altri elementi.

Il corpo umano tiene raffigurato come un gigantesco edificio costituito da un’impalcatura di microscopici mattoni chiamati cellule, che rappresentano gli elementi sostanziali della vita in grado di compiere attività di base come la respirazione e la riproduzione.

Esistono forme viventi sia animali sia vegetali monocellulari, ossia costituite da un’unica cellula, la quale svolge tutte le fun­zioni necessarie alla vita.

Gli organismi superiori, come l’uomo, sono invece composti da miliardi di cellule organizzate in maniera tale da rendere pos­sibile nel loro insieme la vita. Esse sono suddivise in modo che

ciascun gruppo svolga funzioni specifiche e collegate fra loro attraverso complessi sistemi di comunicazione che ne permetto­no la cooperazione e funzionalità.

I gruppi di cellule con uguali caratteristiche formano un insieme denominato tessuto. Vi sono tessuti epiteliali, che rivesto­no tutta la superficie del corpo e gli organi interni (ad esempio la pelle); tessuti connettivi o tessuti di sostegno, di rivestimento, col compito di connettere tra loro e sorreggere le diverse parti del corpo (con funzione simile, vi sono il tessuto cartilagineo, quello adiposo e quello osseo); tessuti cartilaginei, molto abbon­danti nei bambini prima del processo di ossificazione dello sche­letro; tessuti ossei, molto duri e resistenti; tessuti muscolari, che for­mano la massa carnosa del nostro organismo e si distinguono in striati e lisci.

I tessuti striati sono formati da fibre lunghe con una striatura trasversale molto evidente: i muscoli costituiti da queste fibre si inseriscono nelle ossa, si contraggono sotto lo stimolo della volontà e sono perciò destinati a compiere movimenti volontari.

  • tessuti lisci sono costituiti da fibre lisce e formano membrane destinate a rivestire le pareti dello stomaco, dell’intestino, dei vasi sanguigni eccetera: i muscoli costituiti da queste fibre sono detti involontari perché la loro azione è indipendente dalla volontà.
  • tessuto nervoso, che ha il compito di elaborare e condurre i diversi stimoli, nonché di regolare i movimenti e le funzioni del nostro corpo, è formato da cellule nervose o Tale tessuto avverte i mutamenti dell’ambiente, li elabora, e trasmette veloce­mente stimoli elettrici e chimici all’organismo. Le cellule nervo­se si presentano prive di membrana, sono provviste di numerosi filamenti e in particolare di uno che si allunga verso i tessuti per stimolarli a compiere le loro funzioni o per raccogliere le sensa­zioni. Questo prolungamento, denominato cilindrasse, è rivestito da una piccola guaina. L’insieme del cilindrasse e della guaina costituisce la fibra nervosa, mentre l’unione delle fibre, in fasci più o meno grossi, forma i nervi.

I diversi tessuti uniti fra loro costituiscono gli organi (cuore, fegato, cervello, polmoni eccetera) e gli atti vitali che essi com­piono si chiamano funzioni, in quanto gli organi compongono una singola unità funzionale.

L’insieme degli organi che concorrono a compiere una stessa

funzione forma un apparato (apparato digerente, circolatorio, respiratorio, scheletrico, articolare, escretore).

  1. tessuti formati da cellule della stessa tipologia vengono detti sistemi e sono impostati su un grado di organizzazione maggiore rispetto agli organi. Si chiama sistema (sistema osseo, muscolare, nervoso) il complesso di tutte le parti di un determinato tessuto distribuite nel corpo tra gli organi.
  2. sistema muscolare e il sistema nervoso, insieme all’apparato scheletrico e articolare, cardiovascolare e respiratorio, garanti­scono la funzione locomotoria, ossia permettono al corpo umano di mantenere la posizione eretta e di compiere vari movimenti: lo scheletro funziona da sostegno, le articolazioni rendono pos­sibile l’avvicinamento e l’allontanamento delle ossa; i muscoli, con la loro contrazione comandata e regolata dal sistema nervo­so, producono il movimento. La disciplina che studia le attività muscolari in relazione alle leggi biomeccaniche applicate al corpo umano si chiama chinesiologia ed è una delle scienze di base a livello motorio e sportivo.
  • Fonte: Daniela Nipoti – IL FITNESS – XENIA TASCABILI
  • a cura di Francesco Dore

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