La trasmissione fedele dell’arte cinese del combattimento: il Naha-te
Abbiamo visto che il villaggio di Kume ebbe un ruolo importante per ” tue secoli e che l’arte del combattimento praticata dai cinesi di questo raggio fu chiamata Naha-te. E soltanto verso il 1830 che questa arte comincia a diventare più accessibile agli abitanti dei dintorni. La funzione storica di Kume crolla nel 1879 con l’estensione a Okinawa dell’influenza dello Stato giapponese moderno. I suoi abitanti rientrano allora in Cina o si integrano alla popolazione di Okinawa. Al genere unitario e chiuso di trasmissione della loro arte del combattimento si sostituisce progressivamente una diffusione più aperta.
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a cura di Francesco Dore
Fonte Kenji Tokitsu – Storia del Karate , La via della mano vuota – Luni Editrice