I LIPIDI O GRASSI
I lipidi o grassi costituiscono un gruppo di sostanze di origine animale e vegetale non solubili in acqua.
Sono grassi di origine animale il lardo, il burro, lo strutto; sono di origine vegetale gli oli vegetali e la margarina.
I lipidi, il cui apporto energetico è di 9 calorie per grammo, sono presenti nell’organismo in notevole quantità. A parità di peso contengono più del doppio di calorie delle proteine nobili presenti nella carne e nel pesce e dei carboidrati propri della pasta e del riso. Oltre che essere raccolte nelle cellule adipose, cioè nel grasso sottocutaneo, costituiscono con le proteine la sostanza che forma la membrana delle cellule dei tessuti animali. [ lipidi, adeguatamente accumulati, fungono da riserva energetica e sono precursori di sostanze regolatrici del sistema cardiovascolare, della coagulazione del sangue, della funzione renale, di parte del sistema immunitario. Fra l’altro, permettono l’utilizzazione delle vitamine A, D, E, K, dette appunto liposolubili, le quali proteggono l’organismo dalle infezioni e facilitano lo sviluppo delle ossa. Se da un lato i grassi offrono un apporto calorico maggiore in confronto agli zuccheri, dall’altro sono più difficilmente digeribili rispetto a questi ultimi, ma risultano facilmente assimilabili perché vengono assunti dall’organismo allo stato puro, a differenza di altri elementi nutritivi, spesso misti ad acqua. I lipidi sono presenti nell’olio d’oliva e di semi, nel cioccolato e nei prodotti dolciari, nei frutti oleosi (nocciole, noci, arachidi e mandorle), nel prosciutto, nelle olive, nel latte intero e nei prodotti caseari come il burro e i formaggi, nelle uova, nelle carni e nei pesci grassi. Il consumo eccessivo di grassi è talvolta involontario, in quanto tale alimento lo troviamo un po’ ovunque, in particolar modo nelle merendine, così appetitose che è facile mangiarne tante senza accorgersene!
I grassi animali vanno assunti con moderazione; sono da preferire quelli vegetali, e da questo punto di vista l’olio d’oliva extravergine a crudo è il condimento ideale. Se si usa il burro, è meglio non cuocerlo.
I lipidi svolgono comunque un ruolo essenziale nell’alimenta- zione di chi pratica sport, sia come materiale di riserva, sia come materiale plastico ed energetico. La loro percentuale nella dieta di uno sportivo può essere aumentata fino al 35 per cento del suo regime alimentare, anche se è bene evitare il consumo di grassi, soprattutto cotti, alla vigilia delle competizioni, ed è buona norma mantenere costantemente sotto controllo il peso durante l’allenamento.
A cura di Francesco Dore
Fonte: Daniela Nipoti – Il Fitness – Xenia Tascabili