Detti anche Fukyu- kata, o Fukiyugata. Sono Nuovi Kata (Fukiyu-ichi, Fukiyu-ni o Gekisai Ichi) messi a punto da Nagamine Soshin nel suo Matsubayashi-ryu, che riprendono tecniche semplificate dei Kata tradizionali di questi stili, giudicati troppo difficili per i principianti.
Il primo di questi Kata di studio è vicino al Taikyoku-shodan dello Shotokan-ryu, con posizioni meno basse, e il secondo ai Kata Gekisai del Goju-ryu. In verità, la paternità di questi tre Kata, composti attorno al 1940, non è chiara: il primo sarebbe opera di Nagamine, il secondo di Miyagi Chojun (che compose i Gekisai) o di Chibana Choshin. Un terzo fu messo a punto nel 1960 da Ueshiro Ansei.
Esistono anche tre Fukiyu-kata supplementari (san, yon, go) sviluppati da Nakazato Shugoro nel Kobayashi Shorin-ryu. Designa anche una serie di 5, poi 6, infine 10 Kata (di base, ai quali si possono aggiungere numerose estrapolazioni e varianti) creati da Ogura Tsuneyoshi nella sua scuola Gembukan, d’ispirazione Goju-ryu (egli partì da un concetto sviluppato da Yagi Meitoku, i Renzoku-kumite, che si praticano ancora al Meibukan.
Si tratta di Kata che si studiano da soli oppure con dei partner. Quest’ultima forma di lavoro (Bunkai: applicazione insieme a un partner), affrontata sistematicamente persino dai principianti, è originale e interessante, perché obbliga il karateka a lavorare in situazioni specifiche (ritmo, senso della distanza, gestione di minacce multiple).
Lo studio si fa allora con quattro partner posizionati nei quattro angoli dello schema del Kata (Go-nin-bunkai: Bunkai con 5 persone), o soltanto 2 partner (San-nin- bunkai: Bunkai con 3 persone), infine con un solo partner (Futari-bunkai: Bunkai eseguito in due).
Quest’ultima forma di studio, in cui l’insieme delle direzioni del Kata è riportata su un solo asse (si ha allora un Chokusenkata), è particolarmente dinamica e pedagogica.
Anche Hokyu-kata: «Kata unificati», o Kata complementari (in opposizione ai trattati classici, Koryu-kata), nel sistema di insegnamento del Goju-ryu di Okinawa di Miyagi Chojun, poi di Toguchi Seikichi del Shoreikan.
Sono in numero di 10: Fukiyu-kata (Dai-ichi, Dai-ni), Gekisai (Dai-ichi, Dai-ni,Dai- san), Gekiha (Dai-ichi, Dai-ni) Kakuha (Dai-ichi, Dai-ni) e Hakutsuru-no-mai.
a cura di FD
Fonte: Gabrielle e Roland Habersetzer – Enciclopedia delle Arti Marziali – Luni Editrice