8 Arti Marziali indiane scomparse – Kalaripayattu

Non sarebbe sbagliato affermare che c’è di più nelle arti marziali che un semplice allenamento o uno strumento di autodifesa. Coloro che hanno fatto delle arti marziali fondamentali per la loro esistenza sanno che queste forme d’arte richiedono dedizione, disciplina e passione. Un altro aspetto spesso trascurato delle arti marziali è che spesso riflettono una parte del patrimonio, della storia e della cultura di un paese. In effetti, alcune forme di arte marziale risalgono a centinaia e, in alcuni casi, migliaia di anni.

L’India ha una lunga storia di arti marziali. Shaolin Kung Fu, un termine che include una grande varietà di arti marziali cinesi, traccia la sua discendenza da Bodhidharma, il monaco indiano che, secondo la leggenda popolare, introdusse il buddismo in Cina durante il VI secolo d.C. I monaci al Tempio Shaolin (situato nella provincia di Henan), studiano ancora oggi una combinazione di arti marziali e insegnamento buddista. Purtroppo, mentre le forme di combattimento cinesi e giapponesi come il kung fu e il ju-jitsu sono diventate istituzioni nazionali, molte delle antiche tecniche di combattimento dell’India languiscono come forme d’arte dimenticate.

Tuttavia, la buona notizia è che alcuni cittadini e organizzazioni stanno cercando di far risorgere le arti marziali indiane insegnandole ai giovani indiani. Quindi, partecipare a una classe non è solo estremamente gratificante per la tua forma fisica, ma può anche aiutarti a riscoprire e riconnettersi alla storia marziale unica dell’India.

KALARIPAYATTU
Spesso conosciuta come la “Madre di tutte le arti marziali”, questa forma d’arte di 3000 anni originaria del Kerala, trae ispirazione dalla potenza pura, dai movimenti rapidi e dalla forza sinuosa di maestosi animali: il leone, la tigre, l’elefante, il cinghiale, il serpente e coccodrillo. Il termine “kalari” si riferisce al luogo in cui viene insegnato questo stile di combattimento mentre “payattu” significa praticare. Questo stile di combattimento ha diversi livelli attraverso i quali si impara a combattere, con e senza armi portatili. Di recente è emerso in un nuovo avatar come fonte di ispirazione per l’autoespressione nelle forme di danza contemporanea, nel teatro, nelle tecniche di fitness e nei film! Questa leggendaria forma d’arte guerriera è stata recentemente resa popolare dall’eroica esibizione di 76 anni di Meenakshiamma sulla spada contro un uomo della metà dei suoi anni.

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