Salta che ti passa: con il mini-trampolino (detto anche rebounding) sono sufficienti 20 minuti al giorno e qualche esercizio per ritrovare forma e benessere. Molto usato alla fine degli anni Novanta, dopo un periodo di oblio mediato è rispuntato fuori, con promesse di fitness e forma ancora più impegnative.
Si tratta di un tipo di allenamento semplice ed efficace sotto diversi profili, infatti con un uso costante del tappetino si riesce in tempi relativamente brevi a perdere peso, aumentare la forza muscolare, irrobustire tendini e legamenti per renderli più resistenti alle sollecitazioni e migliorare le capacità cardiovascolari.
Efficacia, divertimento e nessuna controindicazione, e tutto in un solo attrezzo, non è da poco. A questo aggiungi che l’uso del tappeto elastico è anche pratico (ed economico, poiché il suo prezzo è contenuto) e consente di allenarsi restando comodamente a casa propria anche in spazi ristretti: bastano 2 mq per un training completo.
Rimbalzare sul mini trampolino opponendosi alla forza di gravità è un movimento utile per aumentare la densità ossea e prevenire malattie importanti come l’osteoporosi.
Un’altra freccia al suo arco è la forte stimolazione del sistema linfatico, una sorta di meccanismo di drenaggio che trasporta i fluidi fino al torrente circolatorio, con una specializzazione nel portare proteine e grassi nel sangue. Da ciò si capisce l’importanza di utilizzare il trampolino per allenarsi, così da ottenere una risposta ottimale del sistema linfatico.
Poi, fa meraviglie per il tono muscolare di gambe e glutei ma anche per addome e bassa schiena. Forse l’unica pecca è che non allena la parte superiore del corpo: spalle, petto e braccia vanno allenati con esercizi specifici, complementari.
a cura di FD
Fonte: For Men Magazine – Cairo Editore