Santuari contro templi
Come regola generale, i santuari sono shintoisti e i templi sono buddisti. I santuari possono essere identificati dall’enorme portale d’ingresso o torii, spesso dipinto di rosso vermiglio. Tuttavia troverai spesso santuari e edifici del tempio nello stesso complesso, quindi a volte è difficile identificare e separare i due.
Per apprezzare un santuario, fai come fanno i giapponesi. Appena dentro il cancello torii rosso troverai una fontana o un trogolo. Qui devi usare un mestolo di bambù per lavarti le mani e la bocca per purificare il tuo spirito prima di entrare.
Quindi, cerca una corda lunga e spessa che pende da un campanello di fronte a un altare. Qui puoi pregare: prima di suonare il campanello, lanciare una moneta davanti all’altare come su offerta (monete da cinque yen sono considerate fortunate), batti tre volte per convocare il kami, quindi unisci le mani per pregare.
In un tempio, dovrai toglierti le scarpe prima di entrare nell’edificio principale e inginocchiarti sul pavimento in tatami prima di un altare o un’icona per pregare.
Portafortuna
Fortuna, destino e superstizione sono importanti per i giapponesi. Molte persone acquistano piccoli incantesimi nei templi o santuari, che sono poi attaccati a borse, portachiavi, telefoni cellulari o appesi in auto per portare fortuna. Ciondoli diversi garantiscono una fortuna diversa, come il successo degli esami o la fertilità.
Le preghiere sono spesso scritte su tavolette votive: tavole di legno chiamate ema che sono appese a centinaia attorno ai terreni del tempio. In famosi templi come Kiyomizu-dera di Kyoto, vedrai compresse votive scritte in una varietà di lingue.
Un ultimo modo per imparare il tuo destino è quello di prendere una briciola di fortuna. A volte disponibile in inglese, una fortuna scivola il tuo futuro in diverse aree: successo, soldi, amore, matrimonio, viaggi e altro ancora. Se la tua fortuna è scarsa, lega la tua ricevuta a un ramo di un albero nel terreno del tempio; lasciare la scivolata al tempio dovrebbe migliorare la tua fortuna.
a cura di Francesco Dore
fonte sito insidejapantours.com