CHEN TAIJI QUAN (pt. 2)

Chen-Chang-Xing decise di aprire il suo inse­gnamento a persone estranee alla famiglia: uno dei suoi allievi, Yang-Lu-Chan creò in seguilo un nuovo…stile, lo Yang Taiji-quan, attualmente il più diffuso al mondo, attraverso sequenze (Lu) diverse. L’insegnamento classico (Lao-jia) di Chen- Chang-Xing si è tuttavia trasmesso fino a Chen-Fa-Ke (1887-1957) e agli allievi di quest’ul­timo che, alla fine del XX secolo, sollevarono un nuovo interesse per lo stile Chen tradizionale in tutto il mondo. Chen-You-Beng semplificò la forma, creando in questo modo una nuova scuola (Xin-jia) di Chen Taiji-quan. Chen-Qing-Ping, nipote e allievo del precedente, portò avanti l’evo­luzione e mise a punto uno stile breve (Xiao-jia, Shao-jia) di Chen Taiji-quan. Diversi concatenamenti attualmente praticati (24, 36, 38, 48, 89 mosse), così come una forma breve di 56 mosse destinata alle gare (il Chenshi Guiding-quan) conservano le caratteristiche prin­cipale dello stile Chen rispetto agli altri stili di Taiji praticati nel mondo, e cioè drastiche variazioni della velocità di esecuzione e della forma delle tecniche.

A cura di Carlo Giordano

fonte: enciclopedia delle arti marziali – luni editrice

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