La filosofia del saggio cinese passò anche in Giappone: vedi sotto Jukyo e Ru-jia. Konishi Settsu-no-kami Yukinaga: (Giapp.) t ef 1558-1600…Daimyo di Udo (provincia di Higo), al quale Toyotomi Hideyoshi affidò il comando in capo del primo tentativo di invasione giapponese della Corea (Chosen-eki: 1592-1593). Battezzato cristiano, ricevette dai missionari gesuiti il nome di Doni Agostinho. Protesse i numerosi cristiani (Kirishitan) che vivevano nel suo feudo. Consentì ai sacerdoti gesuiti, obbligati a lasciare Nagasaki a causa delle leggi anticristiane promulgate dai suoi governatori, di stabilirsi a Shiki, sull’isola di Amakusa e fino a Higo, all’interno, per proseguire in pace la loro opera di evangelizzazione. La sua posizione a favore dei cristiani, così come l’ostilità del futuro Shogun Tokugawa Ieyasu (1543-1616), che non gli perdonò di aver tentato di opporsi alla sua conquista del potere, lo portarono a essere messo in ombra. Poiché la prima campagna contro la Corea (1592) era fallita, la seconda (1597-1598), lanciata da Toyotomi Hideyoshi, venne allora affidata al suo rivale Kato Kiyomasa,che fallì anch’egli, soprattutto grazie all’aiuto militare dato dalla Cina alla Corea.
A cura di Carlo Giordano
fonte: enciclopedia delle arti marziali – luni editrice